Amsterdam 5 febbraio 2023
Mercato immobiliare real estate. La società Corsini real estate con sede a Londra ha annunciato di aver concluso la vendita del palazzo uso uffici sito in Roma in Via Urbana di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti.
L'immobile una volta appartenuto al direttore del Teatro dell'Opera è costituito da due corpi di fabbrica per un totale di 6000 sqm un bellissimo roof garden e un giardino pensile.
"Il settore immobiliare continua a migliorare le sue performance in italia - sostiene il dr.Matteo Corsini- e noi siamo lieti di aver assistito un colosso del settore italiano come Cassa Depositi e Prestiti e il buyer una società internazionale. Al momento Corsini real estate ha raggiunto un consistente numereo di proprietà immobiliari ad uso alberghiero per un controvalore di oltre 3 miliardi di euro. Gli uffici di Londra e Amsterdam lavorano con circa 500 fondi di investimento su larga scala nel mondo. Siamo i primi operatori nel settore turistico ricettivo a più ampia penetrazione del territorio italiano. Operiamo in 13 regioni e siamo orgogliosi ogni giorno di condividere con tanti interlocutori la nostra vasta esperienza nel settore nell'interesse del nostro paese, portando la finanza mondiale sulle città d'arte italiane come Pisa, Verona, Vicenza, Parma, Padova, Mestre,Torino, Siena, Rimini Riccione Ravenna, Ancona, Pescara, Bari Lecce, Taormina, Napoli, Capri ischia, Palermo, Genova, Sanremo. Creediamo in questo mercato e continueremo ad operare giorno dopo giorno per migliorare servizi e assistenza alla vasta clientela internazionale. La nostra organizzazione copre molto bene anche la Spagna e il Portogallo con partner spagnoli. Corsini real estate è presente a Londra e in Olanda. "
corsinicase@gmail.com
www.corsinirealestateconsulting.com
ANSA) - ANKARA, 29 GEN - La Turchia potrebbe approvare la candidatura della Finlandia alla Nato.
Lo annuncia il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Il presidente turco, durante un incontro con i giovani, ha lasciato intendere che la Turchia potrebbe dare il via libera all'adesione della Finlandia alla Nato, senza fare lo stesso per la Svezia, con cui ci sono divergenze più marcate sul dossier curdi. "Se necessario, possiamo dare un messaggio diverso sulla Finlandia. La Svezia sarà scioccata quando daremo un messaggio diverso sulla Finlandia", ha detto Erdogan rispondendo ad una domanda. (ANSA).
CORTINA d'Ampezzo 29 gennaio 2023
Nessun altro hotel in Italia ha mai subito l'umiliazione di essere vigilato a vista da una task force di pompieri sotto la supervisione del Comando provinciale dei VVF, oggi quello di Belluno e della Prefettura, come in questo caso sempre quella di Belluno diretta dal leggendario dr. Mariano Savastano. Il Grand Hotel Miramonti Majestic ha poi subito anche la ghigliottina mediatica dell'obbligo di chiusura di diverse zone del compendio immobiliare, ritenute ad altissimo rischio, come la Sala Cristallo, teatro di tanti incontri, presentazioni di libri di giornalisti e autori famosi. In quelle sale c'è da sgomberare l'intero arredo, i divani, le sedie, i mobili di legno, tutta robaccia da robivecchi dai tessuti di feltro, lana, tutti fuorilegge. La stessa spa dovrà sbarrare agli ospiti la BIOSAUNA, la sauna finlandese, il bagno turco, considerati alal stregua delle sedie elettriche, una sorta di limbo per i Dead Man Walking.Andrà giu la tendina del bar, i pesanti tendaggi della sala ristorante, materiale infiammabile, così come dovrebbero essere dismesse tutte le porte dell'albergo, fatte di legnaccio MARCIO, le moquette ammuffite dalle copiose perdite di acqua fuoriuscire da infissi marciti dalle intemperie del tempo. Ma la società GETURHOTELS è risultata responsabile di gravissime violazioni delle misure antincendio e quindi raggiunta da un provvedimento di "PERMANENZA NELLO STATO DI NON ESERCIZIO DELLE ATTIVITA'" VALE A DIRE CHIUSO.
ROMA, 29 GEN - "Questa settimana abbiamo ottenuto risultati significativi nel campo della difesa nelle relazioni con Stati Uniti, Germania, Polonia, Canada, Belgio, Norvegia, Italia e altri Paesi.
La prossima settimana non dovrà essere da meno".
Lo ha sottolineato Volodymyr Zelensky su Telegram.
"È molto importante mantenere questo slancio. La velocità di approvvigionamento è stata e sarà uno dei fattori chiave. La Russia spera di prolungare la guerra e di esaurire le nostre forze. Quindi, dobbiamo fare del tempo la nostra arma. Dobbiamo accelerare le forniture e aprire nuove opzioni sul tipo di armi necessarie all'Ucraina", ha aggiunto. (ANSA).
Belluno 29 gennaio 2023 by Alessandro Carotenuto Padova indipendent journalist
Incendio all’hotel Majoni «Mancavano documenti»
A quasi sette anni dal rogo, il processo sta arrivando alla sua fase decisiva Sentiti gli imputati, significative le parole del direttore dell’albergo Mazzotti
Corriere della Alpi cronaca di quei giorni.
CORTINA. Majoni, quasi sette anni fa il rogo. Sta per arrivare in fondo il processo per l’incendio dell’hotel di Cortina del 28 dicembre 2011. Nell’udienza di ieri, davanti al giudice Feletto, c’è stato l’esame degli imputati: Angelo Comin (difeso da Lorenzon), che realizzò l’impianto di rilevazione e la segnalazione manuale in assenza di un progetto obbligatorio dal 1990; il direttore Roberto Mazzotti (Bonfantini), per non aver visionato le procedure del ripristino dell’impianto di rilevazione e tacitato il sistema; il tecnico della Piave antincendi Stefano Bars (Dal Pozzolo), per aver attestato positivamente i controlli dell’impianto, senza il progetto e la verifica sull’efficacia delle segnalazioni; il presidente trevigiano del consiglio di amministrazione, Efrem Erasmo Zanchetta (Trotta), per aver proseguito l’attività senza il progetto, tralasciato la formazione del direttore e per non aver isolato le varie vie di comunicazione.
Cortina d'Ampezzo 29 gennaio 2023 by Peter Uller Udine indipendent blogger
Gruppo Zanchetta Grand Hotel Miramonti e hotel Majoni, due hotel di proprietà della stessa famiglia. Oggi si ripete cosa accadde alcuni anni addietro, la carenza delle misure antincendio oggi ha provocato la sospensione della licenza alberghiera e ieri per un incendio non rilevato si sfiorò la tragedia con oltre 80 ospiti chiusi nelle loro camere, perchè l'incendio aveva sviluppato un fumo così denso ed acre da impedire alle persone di poter fuggire dalla unica via di fuga rappresentata da una scala. Nelle cronache di quei giorni, emerse che la porta principale d'ingresso dell'hotel Majoni era fatta interamente di legno e se non fosse stato per il pronto intervento dei VVF di Cortina, decine di ,persone sarebbero morte bruciate vive o soffocate dai gas velenosi dell'incendio. Quella è storia oggi ci sono dei fatti che ci dicono che nulla si è imparato da quella vicenda, che oggi come allora l'impianto antincendio dell'hotel Miramonti di fatto non esiste, non sappiamo se i rilevatori dei fumi e dei vapori sono agganciati al sistema di allarme acustico , se il progetto dell'impianto è stato regolarmente depositato presso l'ufficio comunale preposto, se esiste un manuale dell'impianto.....
Cortina d'Ampezzo 29 gennaio 2023 by Peter Uller Udine indipendent blogger
Gruppo Zanchetta i precedenti all'hoel Majoni, un albergo a rischio d'incendio. Pubblichiamo un articolo della Tribuna di Treviso. MARENO. Una cicca avrebbe scatenato le fiamme. Un toast bruciato aveva fatto zittire l’allarme dell’hotel Majoni di Cortina, pochi giorni prima. Nessun segnale. Due circostanze emerse già nella prima udienza del processo per l’incendio colposo del 28 dicembre 2011 allo jesolano Angelo Comin per aver realizzato impianto di rilevazione e segnalazione manuale, senza un progetto obbligatorio dal 1990; al direttore riminese Roberto Mazzotti per non aver visionato le procedure del ripristino dell’impianto di rilevazione e tacitato il sistema; al tecnico della ditta antincendio, l’altro jesolano Stefano Bars per aver attestato positivamente i controlli dell’impianto, senza il progetto e la verifica sull’efficacia delle segnalazioni e al presidente trevigiano del CdA, l’imprenditore marenese Efrem Zanchetta (degli omonimi Magazzini e del Centro commerciale di Mareno, proprietario inoltre di alcune catene alberghiere) per aver proseguito l’attività senza il progetto, tralasciato la formazione del direttore e non aver isolato le varie vie di comunicazione all’interno dell’albergo.
Torino 28 gennaio 2023
Mercato del real estate nel mondo. Dopo le recenti battaglie a caccia di buona occasioni a Cortina d'Ampezzo, Matteo Corsini immobiliarista e influencer, &egrav...