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CAPODANNO 2015 COSA FARE PSICOSI TERRORISMO IN ITALIA LA MAPPA DEL TERRORE IN EUROPA

CAPODANNO 2015 COSA FARE PSICOSI TERRORISMO IN ITALIA LA MAPPA DEL TERRORE IN EUROPA

28 Dicembre 2015

Non c'e' dubbio che dopo la diramazione del rapporto della polizia viennese, sul pericolo di attentati terroristici in Europa nel corso del Capodanno 2015 ,le feste per la ricorrenza subiranno una contrazione ovunque.Difficile infatti immaginare che le persone si raduneranno nelle piazze affollate, perche' saranno il primo obiettivo dei terroristi,cosi' come i bar all'aperto,i concerti .La psicosi terrorismo attanaglia l'europa la polizia delle principali capitali europee.Ma il rischio il gioco d'azzardo rientra nell'ambito della sfera personale, saranno i cittadini a scegliere cosa fare nel corso della notte piu' lunga dell'anno.

Nel giorno di Santo Stefano la polizia di Vienna ha reso noto che diverse capitali europee potrebbero essere oggetto di attentati nei giorni compresi tra Natale eCapodanno. Secondo un'informativa di "servizi di intelligence amici" le maggiori città europee potrebbero finire nel mirino dei terroristi con attacchi da bombe e armi da fuoco.

Le autorità austriache, però, non hanno specificato quali sarebbero le capitali minacciate. La soffiata, riporta tra gli altri Vice News, includerebbe anche i nomi dei potenziali attentatori. Christoph Pölzl, portavoce della polizia di Vienna, ha dichiarato a The Guardian che quest'ultimo dettaglio resta ancora da confermare: "Non sappiamo se queste persone esistano davvero o se si tratti solo di nomi che celano uomini di paglia. Non abbiamo prove che si trovino a Vienna e nemmeno che si trovino in Europa".

Nella capitale austriaca, comunque, la polizia ha annunciato che verranno intensificati icontrolli nei luoghi più affollati, a partire dagli aeroporti, e che saranno effettuate verifiche più serrate su borse o pacchi sospetti. L'allarme arriva a sei settimane dagli attacchi di Parigi, che hanno notevolmente innalzato la soglia di attenzione contro la minaccia terroristica in tutta Europa.

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CAPODANNO 2015 CITTA' DI CASTELLO EFFERATO DELITTO ASSASSINATA UNA DONNA DI 55 ANNI

CAPODANNO 2015 CITTA' DI CASTELLO EFFERATO DELITTO ASSASSINATA UNA DONNA DI 55 ANNI

28 Dicembre 2015 CITTA' DI CASTELLO - Una donna di 55 anni è stata uccisa a coltellate nella sua abitazione in località Varesina. A dare l'allarme è stato, lunedì mattina,  il figlio di 21 anni. Sul posto sono arrivati i carabinieri. «Venite subito, ho trovato mia madre in un lago di sangue», queste le parole del ragazo quando ha chiamato le forze dell'ordine. Al momento non si conoscono altri particolari della vicenda, i carabinieri stanno ascoltando il figlio per cercare di avere informazioni più precise su quello che ha scoperto in modo da avviare le indagini con qualche elemento investigativo in più.
 
Sul posto il pm Antonella Duchini e il comandante provinciale dei carabinieri, Cosimo Fiore. Al momento della tragedia il marito della donna non era in casa. La coppia ha un figlio più grande di 28 anni che non vive con i genitori. Leggi la notizia
SMOG POLVERI SOTTILI MILANO COME SAIGON INQUINAMENTO OLTRE OGNI LIMITE

SMOG POLVERI SOTTILI MILANO COME SAIGON INQUINAMENTO OLTRE OGNI LIMITE

27 Dicembre 2015

Natale al caldo e con lo smog a livelli preoccupanti. Succede a Milano, Roma, dove da lunedì partiranno i provvedimenti anti inquinamento. Ma anche a New York che ha visto temperature decisamente al di sopra della media. E a Pechino, dove a causa dello smog sono stati bloccati centinaia di voli.

 

Due gradi e mezzo in più

In Italia l’allarme arriva dalla Coldiretti nel sottolineare che a sconvolgere la natura è stato un mese di dicembre con 2,5 gradi di temperatura in più rispetto alla media ma anche con la quasi assenza di pioggia (-95%) dopo che anche novembre le temperature massime erano state di 2,5 gradi in più della media con piogge praticamente dimezzate (-49%) ma con punte di meno 80% al Nord. Se il fiume Po come molti altri corsi d’acqua è agli stessi livelli del periodo estivo, in alcune zone in montagna è scattato l’allarme incendi completamente fuori stagione per la presenza di erba e arbusti rinsecchiti nei boschi ma gli effetti - sottolinea la Coldiretti - ci sono anche sugli animali con i ghiri che non sono andati in letargo ma ci sono ancora insetti fastidiosi come le zanzare che hanno sviluppato un numero di generazioni superiori alla norma per il clima anomalo. Un problema - continua la Coldiretti - che riguarda anche i campi coltivati dove si aspettano nella stagione produttiva forti infestazioni degli insetti patogeni che non sono stati limitati dal tradizionale freddo invernale. Per il mancato abbassamento delle temperature nelle campagne il grano - rileva la Coldiretti - è più alto del normale e si teme per i raccolti mentre le gemme delle piante sono rigonfiate come in prefioritura e se dovesse verificarsi adesso un forte ed improvviso abbassamento della temperatura si avrebbe una seria compromissione dei raccolti. Siamo di fronte agli effetti dei cambiamenti climatici che si stanno manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi con pesanti effetti sull’agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni ha subito danni per 14 miliardi di euro tra alluvioni e siccità che è stata particolarmente violenta nel 2003, 2007 e 2012.

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MILANO SMOG POLVERI ASSASSINE CALANO SUL CAPOLUOGO LOMBARDO

MILANO SMOG POLVERI ASSASSINE CALANO SUL CAPOLUOGO LOMBARDO

27 Dicembre 2015 Continua l'allarme smog in tutta Italia, ma la situazione più critica resta quella di Milano: nel capoluogo lombardo le polveri sottili sono risultate sopra i limiti anche nel giorno di Natale. La media giornaliera registrata dall'Arpa Lombardia nella centralina del 'Verziere' nel centro cittadino, il Pm 10 ha segnato valori di 57 microgrammi per metro cubo contro il limite di 50. Ancora superiore la concentrazione a Città Studi, zona semi centrale con 67 e 63 a Limito di Pioltello, nell'hinterland. Per quanto riguarda i comuni della cintura milanese, a far registrare l'inquinamento maggiore è stata la stazione di Meda (85). La media nell'agglomerato di Milano si è attestata a 62 microgrammi per metro cubo, di poco superiore a quella di Bergamo (55) e Brescia (53). Valori oltre i limiti anche a Pavia (59). Resta quindi confermato nel capoluogo lombardo il blocco del traffico dal 28 al 30 dicembre dalle ore 10 alle 16.

Roma, dopo "approfondita valutazione tecnico-scientifica dei dati sull'inquinamento", il Campidoglio ha deciso di ripristinare le targhe alterne nei giorni 28 e 29 dicembre.Intanto sui social è divampata la protesta dei cittadini per la chiusura della metropolitana nel giorno di Natale a partire delle 13. Per oggi l'azienda dei trasporti cittadini promette mezzi pubblici con orari festi regolari, con solo "qualche lieve riduzione dei mezzi in circolazione".

Situazione critica anche a Torino, dove per scongiurare l'ipotesi di un blocco del traffico il comune ha varato il biglietto unico giornaliero (1.5o euro) per viaggiare sulle linee di trasporto pubblico urbano e suburbano. L'iniziativa andrà avanti fino al 29 dicembre.

Intanto i cambiamenti climatici stanno producendo fenomeni inediti. Le mimose stanno fiorendo in anticipo di due mesi e mezzo ma nei campi ci sono anche primule, viole e cresce l'erba come in primavera a confermare una anomalia climatica che con caldo e assenza di pioggia e vento ha provocato lo smog nelle città ed una storica siccità invernale nelle campagne. Secondo la Coldiretti, a sconvolgere la natura è stato un mese di dicembre con 2,5 gradi di temperatura in più rispetto alla media ma anche con la quasi assenza di pioggia (-95%) dopo che anche novembre le temperature massime erano state di 2,5 gradi in più della media con piogge praticamente dimezzate (-49%) ma con punte di meno 80% al Nord. Leggi la notizia
LECCE LORENZO TOMA E' MORTO PER CARDIOMIOPATIA NIENTE ALCOL O DROGA

LECCE LORENZO TOMA E' MORTO PER CARDIOMIOPATIA NIENTE ALCOL O DROGA

14 Agosto 2015 LECCE - Nessuna traccia di droga, Lorenzo Toma era «pulito». La sua tragica morte, all’alba di domenica scorsa sulla pista da ballo della discoteca «Guendalina» di Santa Cesarea Terme, è dovuta esclusivamente a cause naturali, la cardiomiopatia ipertrofica della quale soffriva senza averne consapevolezza. Lo ha reso noto il procuratore capo della Dda di Lecce, Cataldo Motta, dopo essersi consultato con il medico legale, Alberto Tortorella, che ha eseguito l’esame autoptico e disposto le analisi istologiche e fisiologiche sul corpo dello studente leccese di 18 anni. Leggi la notizia
ISIS LE FOTO DEL BOIA JIHADI JOHN MOHAMED EMWAZI IL MACELLAIO DEGLI OSTAGGI OCCIDENTALI

ISIS LE FOTO DEL BOIA JIHADI JOHN MOHAMED EMWAZI IL MACELLAIO DEGLI OSTAGGI OCCIDENTALI

27 Febbraio 2015 L’emittente britannica Sky News ha pubblicato in esclusiva la prima foto che ritrae il boia dell’Isis «Jihadi John», identificato come Mohamed Emwazi, ai tempi in cui frequentava l’università londinese di Westminster. Nell’immagine indossa un cappellino da baseball, ha i baffi e il pizzetto. Cameron ha dichiarato: «Neutralizzeremo Mohamed Emwazi e quelli come lui». Il primo ministro britannico ha anche rigettato le accuse rivolte all'intelligence di Londra dopo che è emerso che Emwazi, il 27enne londinese di origini kuwaitiane riconosciuto come l'autore delle esecuzioni degli ostaggi occidentali in mano allo Stato Islamico, era noto da cinque anni ai servizi britannici. Leggi la notizia
SCONTRI PIAZZA DI SPAGNA  BELVE FEYENOORD PARIDE L'AGENTE DI POLIZIA FERITO EROE NAZIONALE LE FOTO ESCLUSIVE

SCONTRI PIAZZA DI SPAGNA BELVE FEYENOORD PARIDE L'AGENTE DI POLIZIA FERITO EROE NAZIONALE LE FOTO ESCLUSIVE

21 Febbraio 2015

Roma 21 Febbraio 2015 .La guerriglia di Piazza di Spagna raccontata da Matteo Corsini candidato sindaco di Roma.

La guerriglia di Piazza di Spagna tra la tifoseria del Feyenoord e i reparti della celere ha un eroe nazionale un agente dei reparti della celere ferito alal gamba dal lancio di una bomba carta.Corsera.it pubblica le fotografie esclusive.Ci domandiamo come mai sia stato concesso ai tifosi urbiachi di accedere alla Piazza di Spagna di rompere le bottiglie lanciandole sul selciato di devastare una delle piazze piu' belle del mondo.Gli atti di vandalismo dovevano e potevano essere evitati non c'e' alcun dubbio su questo.Il principale responsabile e' il sindaco di Roma Ignazio Marino che oggi piange sullo sfregio della  Barcaccia ma come tutti noi sappiamo e' un sindaco incapace di cui presto la citta' di Roma dovra' liberarsi.Ma non solo lo sbaglio e' probabilmente anche della prefettura nonche' dell'impressionante schieramento dei reparti della celere che hanno chiuso la tifoseria del Feynoord in una sorta di cul de sac ad altissimo potenziale espolosivo.Ho parlato personalmente con alcuni leader della tifoseria del Feynoord che si sono avvicinati al reparto B ologna della celere schierato alla fine di Via dei Condotti.Nessuno dei celerini conosceva l'inglese,non c'erano negoziatori ,insomma nessuno che potesse spiegare ai tifosi che sarebbe stato possibile defluire della Piazza senza essere caricati dai reparti della celere.Alcuni di questi tifosi volevano sfilare verso lo stadio e conoscendo un po' di inglese mi sono reso negoziatore tra i tifosi e il capo del reparto che aveva ampiamente assicurato ai tifosi che era possibile defluire verso lo stadio da Via del Babuino.In realta' anche Via del Babuino era chiusa da altri reparti della celere,poiche' il piano della prefettura era quello di far evacuare la tifoseria da salita di San Sebastianello.Come sono andate le cose le abbiamo visti tutti:la partenza con sirene spiegate di uno dei blindati della celere della polizia ha dato il via alla carica dei reparti dei Carabinieri schierati sulla piazza.Il furgone blindato della celere della polizia ha come dato il segnale per dar il via agli scontri.I reparti della celere hanno caricato la tifoseria spingendola nel budello di san Sebastianello trasformatosi per qualche decina di minuti nel passo delle Termopili.Alcuni dei piu' facinorosi tifosi del Feynoord hanno cercato di opporsi alle cariche e sono stati colpiti con forza dalle squadre della celere.Uno scontro che si poteva evitare un inutile bagno di sangue.I tiffosi i vandali del Feynoord avevano devastato la piazza lanciato bottiglie sul selciato sporcato come tanti maiali il selciato romano,ma non vi erano stati episodi di violenza tali da giustificare una carica della celere in pieno centro con il rischio di far esplodere la piazza.Comunque siano andate le cose tra i reparti della celere ci sono stati molti eroi che hanno pagato personalmente il loro impegno a tutela della citta' di Roma e di tutti i cittadini.A loro va il nostro incondizionato ringraziamento ma come detto gli scontri si dovevano e potevano evitare per il bene della collettivita'.Soltanto un Sindaco incapace soltanto la mancanza di negoziatori qualificati ha creato le condizioni per arrivare allo scontro .Di questo agente ferito non conosco il nome ma ringrazio personalmente a nome di tutta la citta' di Roma.Ricordo di averlo sentito urlare portarsi le mani alla testa trascinarsi in terra aiutato dai compagni della celere.Ricordo le sue parole "non mi arrendo voglio continuare".  Un eroe sconosciuto per noi romani ma esiste la sua foto, noi la pubblichiamo, lo ringraziamo pubblicamente insieme a tutti gli agenti che hanno difeso la citta' di Roma dalle belve del Feyenoord.

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ROMA SCONTRI FEYENOORD ESPLODE LA BOMBA CONTRO I REPARTI DELLA CELERE

ROMA SCONTRI FEYENOORD ESPLODE LA BOMBA CONTRO I REPARTI DELLA CELERE

21 Febbraio 2015 Roma scontri tra tifoseria olandese del Feyenoord e i repaprti della celere.Quella che vediamo e' l'entrata di Via San Sebastianello trasformatasi nel passo delle Termopili.La fotografia e' scattata mentre esplode la bomba carta lanciata dalla tifoseria contro il reparto della celere Bologna.Come si puo' notare l'entrata della salita e' diventata una sorta di strozzatura dove si sono assembrati i tifosi olandesi.I reparti della celere hanno spinto la tifoseria verso la strozzatura per riuscire a respingerla.Lo scontro e' stato violentissimo alcuni tifosi del Feyenoord sono stati colpiti duramente sulla testa e trascinati via ammanettati sdraiati sull'asfalto resi inermi dall'azione delle forze dell'ordine.I tafferugli sono proseguiti in salita quando e' esplosa la potentissima bomba carta tra i reparti della celere.Alcuni agenti sono stati feriti alle braccia e alle gambe. Leggi la notizia
FEYENOORD LA FOTOSEQUENZA DEGLI SCONTRI TRA TIFOSI E REPARTI DELLA CELERE

FEYENOORD LA FOTOSEQUENZA DEGLI SCONTRI TRA TIFOSI E REPARTI DELLA CELERE

21 Febbraio 2015 Roma scontri a Piazza di Spagna tra i reparti della celere e i tifosi olandesi del Feyenoord.Quanto i reparti della celere arrivano da V ia dei Condotti la fontana della Barcaccia era gia' stata sfregiata.Gli agenti premevano da Piazza Mignanelli e altri reparti erano schierati lungo le scalinate.La fotosequenza mostra chiaramente che mentre i primi agenti della celere avanzano verso la tifoseria,i gruppuscoli radunatisi intorno alle palme di Piazza di Spagna cominciano a lanciare bottiglie di birra contro la celere.Alcuni di loro hanno gettato dei fumogeni rossi.Sta per esplodere la guerriglia nel pieno centro della citta' nel cuore pulsante delle vie dello shopping.Scontri come in Vietnam la Piazza trasformata in una discarica .Il Sindco Ignazio Marino dormiva il Questore arriva tardi,mi domando dove stava la polizia municipale? Nel mio programma di Sindaco avevo immaginato dei reparti della polizia municipale in tenuta antiguerriglia.Dove sono?  Leggi la notizia
FOTOSEQUENZA GUERRIGLIA FEYENOORD CELERE  I TIFOSI PRIMA DEGLI SCONTRI

FOTOSEQUENZA GUERRIGLIA FEYENOORD CELERE I TIFOSI PRIMA DEGLI SCONTRI

21 Febbraio 2015 Non c'e' dubbio che i tifosi del Feyenoord beceri e urbiachi avevano preso a sassate la fontana della Barcaccia lancito bottiglie di birra sujl selciato imbrattato sporcato sfregiato la piazza simbolo della citta'.Ma e' anche vero che qualcuno ha lasciato che arrivassero sulla Piazza gia' ubriachi carichi di buste piene di birra.Non c'e' altresi' dubbio che i tifosi non stavano compiendo atti di violenza tali da giustificare una carica dei reparti della speciale.Al contrario alcuni di loro erano venuti a chiedere se avessero potuto defluire verso lo stadio.La situazione seppur grave non aveva dato seguito a violenze di alcun tipo,se purtroppo facciamo eccezione per la fontana,colpita da una bottiglia lanciata con un calcio.I tifosi bevevano cantavano ma erano fermi quasi immobili sfidavano con il canto le urla le forze dell'ordine schierate per contenere eventuali comportamenti violenti.Non c'era di piu',si doveva newgoziare il deflusso dei tifosi con tranquillita' garantendo alla popolazione la tregua dagli scontri .Ma cosi' non e' stato il piano della questura era spingerli verso San Sebaqstianello per farli defluire verso V illa Borghese impedendo loro di arrivare a Piazza del Popolo via Babuino. Leggi la notizia
ROMA FEYENOORD GUERRIGLIA A PIAZZA DI SPAGNA GLI HOOLIGANS  STAVANO NEGOZIANDO L'USCITA PACIFICA DA PIAZZA DI SPAGNA

ROMA FEYENOORD GUERRIGLIA A PIAZZA DI SPAGNA GLI HOOLIGANS STAVANO NEGOZIANDO L'USCITA PACIFICA DA PIAZZA DI SPAGNA

19 Febbraio 2015

Roma  19 Febbraio 2015 Roma Feyenoord .La battaglia di Piazza di Spagna.dal nostro corrispondente Matteo Corsini candidato sindaco di Roma

La battaglia di Piazza di Spagna lo scontro violento tra reparti della celere e gli Hooligans del Feyenoord poteva essere evitata.Intorno alle 15.10 un reparto della celere risaliva da Via dei Condotti per chiudere la strada del lusso agli hoolingans che si trovavano in Piazza di Spagna urlanti ubriachi beceri avevano gia' riempito il selciato con centinaia di bottiglie rotte.Ma a quell'ora come testimoniano anche le fotografie uscite su tutti i siti del mondo l'acqua della Barcaccia era ancora azzurra trasparente nessuno vi aveva lanciato bottiglie gli Hooligans avevano rispettato il  monumento.Intorno e precisamente alla destra della Barcaccia guardandola dalla Scalinata di Trinita' dei Monti gli hooligans ubriachi avevano fatto il loro bivacco:buste pezzi di carta bottiglie di acqua e centinaia di pezzi di vetri delle bottiglie di birra lanciate sul selciato.La situazione era del tutto sotto controllo malgrado l'ovvio disappunto dei romani che vedevano imbratta la Piazza.Ma fino a quel momento non si erano registrati atti di violenza le vetrine dei negozi erano indenni.Il giustificato arrivo del reparto della celere su V ia dei Condotti chiudeva gli ultras della squadra olandese del Feynoord in un cul de sac.I reparti della celere presidiavano infatti l'entrata di Via del Babuino Piazza Mignanelli e la Scalinata di Trinita' dei Monti.

invia le tue fotografie a direzione@corsinihouses.com 

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ISIS ANCORA ORRORE DECAPITATO KENJI GOTO L'ULTIMO REPORTER GIAPPONESE

ISIS ANCORA ORRORE DECAPITATO KENJI GOTO L'ULTIMO REPORTER GIAPPONESE

31 Gennaio 2015 L'Isis ha diffuso il video della decapitazione dell'ostaggio giapponese, il reporter Kenji Goto. Lo riferisce il Site, il sito di monitoraggio del jihadismo. Ad uccidere l'ostaggio è di nuovo John il jihadista, secondo le immagini trasmesse dal Site, sito specializzato sul jihadismo. John, rivolto al governo giapponese, dice: «voi, insieme ai vostri stupidi alleati non avete capito che siamo assetati del vostro sangue». Leggi la notizia
ROMA AMBASCIATA AMERICANA FIAMME AI PARIOLI BRUCIATI CASSONETTI INTERVENGONO CAMERIERI DELLA TAVERNA ROSSINI

ROMA AMBASCIATA AMERICANA FIAMME AI PARIOLI BRUCIATI CASSONETTI INTERVENGONO CAMERIERI DELLA TAVERNA ROSSINI

18 Gennaio 2015

Roma fiamme ai parioli venerdi' sera in Viale Rossini a pochi metri dall'Ambasciata Americana alcuni cassonetti dell'immondizia sono stati dati alle fiamme.Incredibile che non si sia trattato di un attentato perche' i terroristi avrebbero avuto campo libero.L'intera area intorno all'Ambasciata americana non e' mai controllata.Difronte all'entrata della residenza dell'ambasciatore una jeep dei militari italiani facile bersaglio di terroristi assetati di vendetta.A pochi giorni dall'attentato di Charlie Hebdo il territorio romano i luoghi sensibili sono abbandonati a se stessi.La titolare del ristorante Taverna Rossini dopo aver chiamato immediatamante la Polizia Municipale di Roma Capitale ha deciso di intervenire personalmente incaricando i camerieri di spegnere le fiamme.I prodi camerieri della Taverna Rossini non se lo sono fatto dire due volte:muniti di secchi dell'acqua estintori si sono cimentati con le fiamme che sprigionavano dai cassonetti.I camerieri pompieri coinvolti nell'azione erano almeno quattro in una rapidissima catena di Sant' Antonio sono riusciti a domare le fiamme.Il fumo grigio l'odore acre dell'incendio ha continuato a sollevarsi lungo la strada Viale Rossini.Chi ha appiccato l'incendio? Facile immaginarlo davanti ad Euronics ogni sera si ritrovano alcuni gruppuscoli di neofascisti e delinquenti comuni spacciatori di cocaina.Ci domandiamo come mai la Polizia Municipale di Roma Capitale non vigila sul proprio territorio cosi' come il vicino commissariato di Via Guido d'Arezzo noto nel quartiere poiche' nello stesso stabile i ladri hanno svaligiato alcuni appartamenti,la sede di una assicurazione addirittura in pieno giorno.La citta' di Roma e' in mano alla delinquenza alla criminalita' i cittadini protestano c'e' bisogno di un nuovo sindaco un sindaco dal pugno di ferro.Alle prossime elezioni correra' ancora per la poltrona di Sindaco Matteo Corsini presente nel corso dell'incendio.

"Cosa fara' da Sindaco per prevenire episodi di teppismo ?"

"Immagino che avremo una task force speciale della Polizia municipale di Roma Capitale.Un centinaio di uomini esperti nel controllo del territorio ma sopratutto con il fiuto dell'ìinvestigazione.Il territorio della citta' va difeso ad oltranza con spirito di abnegazione,il resto sono parole."

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ABRAMOVICH REAL ESTATE LAURA PAUSINI UNA VILLA DA SOGNO ALL'EUR E' BOOM DEL MERCATO IMMOBILIARE RIALZO DEL 20%

ABRAMOVICH REAL ESTATE LAURA PAUSINI UNA VILLA DA SOGNO ALL'EUR E' BOOM DEL MERCATO IMMOBILIARE RIALZO DEL 20%

14 Gennaio 2015

Roma 14 Gennaio 2015 Corsera.it

Abramovich rela estate mette a segno un altro spettacolare colpo sul mercato Laura Pausini prende casa a Roma una villa da sogno nel cuore dell'Eur proprio sotto il celebre fungo.Malgrado il riserbo della Abramovich real estate sappiamo che si tratta di una villa da sogno di circa 600mq circondata da uno splendido parco con piscina e una meravigliosa zona benessere con piscina interna bagno turco sauna hamman."Non possiamo svelare i dettagli dell'operazione ma possiamo dirvi che la villa e' senza dubbio tra le piu' belle di Roma appartenuta ad un grande imprenditore romano notissimo playboy dagli occhi azzurri ex campioine di sci"."Il mercato immobiliare a Roma e' in piena ripresa-sostiene Matteo Corsini presidente di Abramovich rela estate Italia- con oscillazioni al rialzo tra il 20% e il 30% degli ultimi valori rilevati dall'OMI (Osservatorio del mercato immobiliare).Tra le altre operazioni di un certo rilievo la vendita di grandi uffici circa 1000mq in Piazza della Liberta' aggiudicati da un ex Ministro italiano notissimo professionista.Si vendono anche i grandi appartamenti ai parioli n on ultimo 600mq a Piazza delle Muse nel cuore die parioli che si e' agigudicato un altro notissimo principe del foro.Ma non solo cresce la febbre del mattone Made in Italy anche a livelli internazionale tornano  all'acquisto gli investitori internazionali per ville attici al centro storico .E' il nuovo boom del mercato.

 

Abramovich real estate e' a Roma 0680691720 335291766

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CHARLIE HEBDO LA NUOVA COPERTINA FA IL GIRO DEL MONDO OLTRE 3 MILIONI DI COPIE

CHARLIE HEBDO LA NUOVA COPERTINA FA IL GIRO DEL MONDO OLTRE 3 MILIONI DI COPIE

13 Gennaio 2015

Charlie Hebdo la nuova copertina fa il giro del mondo il settimanale uscira' con tre milioni di copie .La Guerra Santa tra la Francia e i fanatici islamici ha trovato nel giornale satirico Charlie Hebdo la bandiera della liberta di informazione e di satira.Tutto questo non fara' che incendiare moltiplicare le possibilita' di attacco da parte dei fanatici religiosi seguaci di Maometto aumentare le vibrazioni caustiche nella loro mente malata.Questa bandiera della liberta' di stampa di informazione e di satira rischia di appiccare il fuoco del terrorismo perche' difronte a tanto clamore le menti deliranti dei fanatici non staranno a guardare.La condanna del terrorismo della violenza si e' trasformata nel palcoscenico globale nella dichiarazione di guerra della Francia ai fanatici dell'Islam dunque alla contrapposizione feroce tra mondo occidentale ferito e un esercito di religiosi invasati.Un'altra guerra globale famigerata impossibile forse da debellare.

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PARIGI STRAGE AL CHARLIE HEBDO BEFFA DIABOLICA L'ESCA DELLA CARTA DI IDENTITA'  DI CHERIF KOUACHI INGANNA LA FRANCIA

PARIGI STRAGE AL CHARLIE HEBDO BEFFA DIABOLICA L'ESCA DELLA CARTA DI IDENTITA' DI CHERIF KOUACHI INGANNA LA FRANCIA

09 Gennaio 2015 Sono svaniti nel nulla i terroristi autori della strager al Charlie Hebdo.La rocambolesca fuga ha beffato la piu' grande caccia all'uomo mai organizzata sul suolo di Francia.Una carta di identita' smarrita appositamente ha spinto le autorita' francesi a rivoglere le attenzioni in localita' Reims dove vivono i fratelli Kouachi.Niente di meno improbabile che dei professionisti stragisti potessero far rientro nelle loro case o considerarle un luogo sicuro dove nascondersi.La beffa alle autorita' francesi comincia forse con quel dettaglio determinante il ritrovamento di una carta di identita' appartenente ai presunti autori della strage.Uno stratagemma organizzato alla perfezione per lanciare la caccia all'uomo a due terroristi fantasma due ragazzi che forse sono gia' morti seppelliti in qualche parte vicino a Reims.I veri terroristi hanno rubato la loro identita' per lanciare un falso bersaglio alle autorita' francesi un gioco diabolico un tranello per gli 88 mila uomini dispiegati sul territorio per acciuffare i terroristi. Leggi la notizia
DAMMARTIN BLITZ DELLE TESTE DI CUOIO UCCISI I KILLERS DI CHARLIE HEBDO

DAMMARTIN BLITZ DELLE TESTE DI CUOIO UCCISI I KILLERS DI CHARLIE HEBDO

09 Gennaio 2015 Le forze speciali hanno deciso l'attacco ai terroristi che hanno sconvolto la Francia. Due blitz praticamente contemporanei a Dammartin - nella tipografia dove si erano asserragliati i due fratelli assalitori di Charlie Hebdo con almeno un ostaggio - e nel negozio kosher di Parigi dove si erano rinchiusi due terroristi (forse della stessa cellula jihadista) con cinque ostaggi.

I due fratelli Kouachi sarebbero stati uccisi dalle forze speciali, così come il killer asserragliato nel negozio kosher di Parigi. In tutti e due i blitz sono stati stati liberati gli ostaggi, ma sembra che uno dei 5 presi a Parigi sia morto. Leggi la notizia