Ancona 21 Maggio 2011 CORSERA.IT
Ospedale riuniti di Ancona.E' morta la bambina lascita in auto dal padre per cinque ore sotto il sole cocente.Il padre di 45 anni è un docente della Università di veterinaria di Teramo.
ANCONA - "Non c'é ancora la dichiarazione ufficiale di decesso per la piccola Elena". Lo ha detto il direttore sanitario dell'Ao Ospedali Riuniti di Ancona, interpellata dai giornalisti sul caso della bimba di 22 mesi dimenticata dal padre in auto, a Teramo, per cinque ore, e ricoverata in coma nel presidio pediatrico 'Salesi' di Ancona. "L'elettroencefalogramma della bambina non è normale ma non é piatto" ha aggiunto la Storti. In assenza della dichiarazione di decesso, non sono scattate le sei ore di attesa per l'autorizzazione al trapianto, e dovrà comunque riunirsi la commissione medico-scientifica preposta.
TRASFERITA OSPEDALI RIUNITI ANCONA- La piccola Elena è stata trasferita intorno alle 15 dal presidio materno-infantile Salesi di Ancona negli Ospedali Riuniti di Ancona, il principale polo sanitario cittadino, ufficialmente per essere sottoposta a un nuovo esame. Lo si apprende da fonti ospedaliere. Negli Ospedali Riuniti c'é anche il polo dove si possono effettuare espianti di organo.
Leggi la notiziaAncona 21 Maggio 2011 CORSERA.IT
Una figlia dimenticata in un auto.Cinque ore di buio o cinque ore di follia? La madre della bambina non ha dubbi:"Mio marito è stato un padre esemplare."
La mamma della bimba dimenticata in auto, che in ospedale ad Ancona è ancora in coma, in condizioni ormai praticamente senza speranze, difende il marito senza alcun dubbio. "Non ho mai accusato Lucio e mai lo farò perché lui, e sottolineo questo, non è colpevole di niente", ha detto la donna, incinta di otto mesi, davanti ai microfoni di Sky Tg 24. Insistendo sull'amore del padre verso la bimba, "padre esemplare". "Quello che è successo a Lucio può capitare a ognuno di noi, perché -
Leggi la notiziaAscopi Piceno 21 Maggio 2011 CORSERA.IT
Rubato il diario di Carmela Melania Rea.Il diario della sua vita,un diario che forse custodiva il segreto inconfessabile,che ha causato la sua morte.Diario dalle pagine ancora ignote,che potrebbe rivelare nomi e cognomi di persone che Melania frequentava,forse una relazione,con qualcuno legato agli ambienti militari.
Carmela Melania Rea è stata uccisa forse aggredita alle spalle.Un colpo che le è stato fatale e di cui probabilmente non si è accorta,se non quando ha penetrato il suo corpo.E' quanto sostiene il perito dr. Adriano Tagliabracci,l'anatomopatologo che ha effettutato l'autopsia sul cadavere di Melania Rea.
Non si trova neanche il diario di Melania Rea,forse qualcuno lo ha sottratto nelle ore successive al suo assassinio.pagine che potrebbero forse svelare il mistero del suo omicidio.Pagine che potrebbero rivelare anche una storia pericolosa,tormentata con qualcuno.
Leggi la notiziaTorino 20 Maggio 2011 CORSERA.IT
Carmela Melania Rea è stata uccisa in un bosco,quello di Ripe di Civitella,teatro degli addestramenti,anche notturni delle reclute del 235° Reggimento Piceno.Un luogo perfettamente conosciuto palmo a palmo dalle stesse soldatesse e dai loro istruttori.Un luogo simbolico,come il chiosco rifugio,alcova delle effusioni erotiche che avvenivano nelle nottì tra le soldatesse e gli stessi istruttori? Non fu....
Leggi la notiziaASCOLI PICENO – Non solo Ludovica Perrone, nella vita extraconiugale di Salvatore Parolisi, marito di Carmela Melania Rea uccisa brutalmente con 32 coltellate. Le ultime notizie rivelano l’esistenza di un’altra amante, Rosa, ex allieva di Parolisi del 235° reggimento Piceno.
Lo ha rivelato un collega di Parolisi alla polizia con conseguente conferma di Salvatore. Rosa vive ora a Roma e non appartiene più al corpo militare e avrebbe avuto una relazione circa tre mesi dopo quella che Parolisi ebbe con Ludovica. Lo stesso avrebbe confermato che sarebbe stato solo un flirt durato una settimana e l’alcova sarebbe stata l’automobile. Tuttavia gli inquirenti sono riusciti a risalire alla seconda scappatella del marito di Melania, solo grazie alla testimonianza del commilitone ....
Leggi la notiziaModena 20 Maggio 2011 CORSERA.IT di Alessandro Granata
L'inchiesta del CORSERA,sui segreti e i misteri dell'omicidio di Carmela Melania Rea, ha scatenato l'Inferno nell'Esercito Italiano.Furente la reazione del capo dell'Ufficio stampa Colonnello Marco Centritto al telefono con i nostri redattori.
Nell'omicidio di Melania Rea,c'è un filo rosso che lega i pezzi del puzzle,fino a condurci al suicidio del capitano Marco Callegaro,dell'Italfor KABUL.Un medesimo alone di mistero che ha visto finire nel centro del mirino,alcune strutture ed apparati dell'Esercito italiano.
C'è anche un Jolly,il Colonnello Marco Centritto,oggi capo ufficio stampa dell'Esercito italiano,ma lo stesso è stato anche comandante del 1° Reggimento Aves Antares e dell'Italian Battalion di stanza ad Herat in Afghanistan.Insomma un personaggio chiave per....
Leggi la notiziaLa Spezia 21 Maggio 2011 CORSERA.IT
Il Ministro della difesa on.Ignazio La Russa,aveva premiato il comandante della Caserma del 235° Reggimento Piceno,comandante Ciro Annichiarico.Insieme a lui,alti ufficiali dello Stato Maggiore della Difesa come il Generale di Brigata Attilio Borreca,comandante della R.U.A(raggruppamento unità addestrative),di stanza presso la caserma Oreste Salomone.
La Caserma dove operava Rocco Siffredi è dunque sotto il comando e controllata direttamente dallo Stato Maggiore dela Difesa.Possibile che nessuno si fosse reso conto delle relazioni "particolari" che andavano creandosi all'interno della caserma tra istruttori e reclute femmine? Culpa in vigilando come si dice in diritto.
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Napoli 19 Maggio 2011 CORSERA.IT di Alessandro Granata
L'inchiesta sull'omicidio di Carmela Melania Rea si allarga,non soltanto ai militari della Caserma del 235° Reggimento Piceno,ma anche gli alti gradi dello Stato Maggiore della Difesa?
E' notte fonda,quando parliamo con una delle mamme delle soldatesse.Una soldatessa che ancora oggi è in addestramento presso la Caserma Piceno.Una mamma sconvolta dalle notizie che arrivano,terrorizzata da un omicidio feroce,che ha sconvolto la vita della caserma.La morte di Carmela Melania Rea è....
Leggi la notiziaAscoli Piceno 17 Maggio 2011 CORSERA.IT
Carmela Melania Rea omicidio.Forse il cerchio delle indagini degli inquirenti si sta stringendo intorno agli assassini.Il movente è ormai chiaro:la vendetta,la gelosia.Più che un delitto passionale,ci troviamo difronte forse ad una vera e propria esecuzione,un delitto scaturito nella stretta cerchia di una società militare,con le sue regole,che a tutti costi vuole coprire quei "regolamenti" segreti,un codice infranto.
Non v'è dubbio che la caserma del 235° Reggimento della Piceno,sia un palcoscenico peccaminoso,dove...
Leggi la notiziaAscoli Piceno 18 Maggio 2011 CORSERA.IT
Melania Rea Omicidio.Un pic-nic sessuale a base di reclute militari.Rocco Siffredi si aggira per le caserme italiane?
Cosa fanno la magistratura ordinaria e quella militare,non possono sottrarsi alle indagini per scoprire la verità essendoci in ballo un assassinio.
Quelle che riportiamo sono alcune delle domande a cui dovrebbe rispondere il Ministro della Difesa Ignazio La Russa e il Capo di Stato Maggiore Generale Biagio Abrate.Domande che dovrebbero rispondere agli interrogativi,di come una struttura istituzionale e nevralgica per il paese,quale l'Esercito,non....
Leggi la notiziaAscoli Piceno 16 Maggio 2011 CORSERA.IT
Nell'omicidio di Melania Rea,il marito Salvatore Parolisi pare uscire dalla scena del delitto.Lui stesso si dichiara innocente,malgrado si stato sottoposto a decine di ore di interrogatorio da parte degli inquirenti.
Ma le indagini hanno portato alla luce la doppia identità del caporalmaggiore Salvatore Parolisi,istruttore di reclute femmine durante il giorno e Rocco Siffredi di...
Leggi la notiziaVerona 15 Maggio 2011 CORSERA.IT
Chi ha ucciso Melania Rea è una persona addestrata ad uccidere.La lotta della vittima è infatti stata breve,sicuramente colpita improvvisamente dall'omicida,qualcuno che conosce le tecniche di aggressione,rapide e silenziose.
MILANO - Carmela Melania Rea è morta nel Bosco delle Casermette, a Ripe di Civitella (Teramo) dopo una colluttazione rapida, breve. Sono le prime indicazioni emerse dopo il nuovo esame autoptico, effettuato ieri dal prof. Adriano Tagliabracci a Teramo per chiarire alcuni dettagli rispetto all'autopsia effettuata il 21 aprile scorso. Sembra che la vittima non sia stata tramortita dal suo assassino. Al momento resta invece più difficile circoscrivere l'ora precisa della morte, sinora collocata tra le 14 e le 17.
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Oggi si è svolto un vertice in Procura ad Ascoli Piceno sull'omicidio. Investigatori ed inquirenti hanno... Leggi la notizia
Ascoli Piceno 11 Maggio 2011 CORSERA.IT
Salvatore Parolisi ancora sotto torchio dagli inquirenti,semplicemente come persona informata dei fatti.La partita si stringe contro di lui? Quante sono le bugie si Parolisi nella ricostruzione del giorno della scomparsa e delitto?
Salvatore Parolisi come ha fatto a riconoscere il luogo del delitto senza esserci mai stato?
Che fine ha fatto il trolley di Salvatore Parolisi?
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Ascoli piceno 10 Maggio 2011 CORSERA.IT
La doppia vita di Mr Jekill e Mr Hide.La doppia vita di un caporalmaggiore dell'esercito italiano che vede sparire la sua donna e poi la ritrova uccisa,gettata in un bosco.
Salvatore Parolisi è sotto torchio nella Caserma di Castello di Cisterna.Ma chi è davvero Salvatore Parolisi,caporalmggiore dell'esercito italiano?Cosa nasconde nella sua doppia vita questo signore?
Leggi la notiziaCastello di Cisterna 11 MAGGIO 2011 CORSERA.IT
Salvatore Parolisi è sotto torchio a Castello di Cisterna,7 ore di interrogatorio estenuante per il caporalmaggiore.Salvatore braccato dagli inquirenti forse sospettato di omicidio?
Leggi la notiziaAscoli Piceno 11 Maggio 2011 CORSERA.IT
(Adnkronos) - Mentre il pm della Procura di Ascoli Piceno, Umberto Monti, sta ascoltando, come persona informata sui fatti, Salvatore Parolisi, il marito di Carmela Melania Rea, la donna di 29 anni, uccisa e trovata morta nel Bosco delle Casermette di Ripe di Civitella (Teramo), nella caserma del Gruppo territoriale dei carabinieri a Castello di Cisterna (Napoli), trapela la notizia che il cellulare ....
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