Roma 4 Giugno 2010 (Corsera.it)
La storia dei rifiuti in Campania spariti come d'incanto non mi ha mai convinto.
E se la vicenda de rifiuti di Napoli,non fu altro che una contropartita con la camorra?
Spariti i rifiuti,qualcuno avrebbe impedito di sollevare molti veli sulla gestione degli affari della camorra napoletana e dintorni.
Oggi su La Repubblica esce un articolo sulle infiltrazoni mafiose della camorra sul traffico dei pomodorini,ieri noi sul Corsera.it abbiamo pubblicato una denuncia di un imprenditore italiano che ha messo in evidenza le connessioni della criminalità con il mercato del riso.
Roberto Saviano lo scrittore inviso a Emilio Fede e a Silvio Berlusconi,oggi rischia di veder tranciate le puntate del suo nuovo programma alla RAI ,che dovrebbe ....
Leggi la notiziaRoma 3 Giugno 2010(Corsera.it)
La capitale è stata violentemente colpita da un nubifragio tropicale,piove a dirotto senza tregua con lampeggiare e tuoni.Il traffico è in tilt sul Lungotevere allagato.
Aria fresca,profumi di bosco.Sembra di stare sulle Alpi.Quando arriverà l'estate?
Leggi la notiziaBangkok 19 Maggio 2010 (Corsera.it)
BANGKOK - Un fotografo italiano è stato ucciso durante l'assalto dell'esercito all'accampamento delle camicie rosse a Bangkok. Fabio Polenghi, 45 anni, è stato colpito al torace e all'addome. A identificarlo è stata un'amica che l'ha riconosciuto nelle immagini trasmesse dalla tv, in cui il nostro connazionale veniva portato in ospedale. La donna ha raccontato che era arrivato in Thailandia tre mesi fa, per conto di una rivista europea, e che in questo periodo era uscito tre volte dal Paese per lavoro. Gli aveva parlato ieri sera: "Mi ha detto che stava bene e che era tutto ok", ha aggiunto. Polenghi era single e viveva a Milano.
Kabul 18 Maggio 210 (Corsera.it)
Un boato fortissimo ha squarciato l'aria.Un kamikaze si è fatto esplodere contro un convoglio della Nato causando almeno 20 morti e decine di feriti.Il carro su cui viaggiava il kamikaze era imbottito di esplosivo.Si fa feroce la guerriglia terroristica talebana in Afghanistan.(Corsera.it)
Leggi la notiziaPubblichiamo un rigoglioso articolo del giornalista Statera di la Repubblica.Gustoso notiziario.
Sui verdi campi dell'Olgiata Golf Club non è raro imbattersi in Guido Bertolaso che incrocia le mazze del suo sport preferito con un avversario del generone romano, come un po' spregiativamente veniva definito il ceto borghese vaticano ai tempi delle rissose nobiltà nere e bianche.
Il signore abbronzato che spesso trotta al suo fianco, o almeno lo faceva prima che venisse alla luce l'Album di famiglia dei Signori degli appalti, si chiama Francesco Piermarini, golfista iscritto all'Albo d'Oro del Club, di professione alquanto incerta, le cui attività spaziano dall'immobiliare allo smaltimento dei rifiuti, dall'organizzazione di eventi al cinema, che lo vide produttore, con finanziamenti del ministero dei Beni Culturali, del film "Il servo ungherese", seguito dalla produzione un po' meno impegnata di "Ladri di barzellette".
Questo ingegner Piermarini dalle multiformi attività, è stato una specie di factotum dei lavori della Protezione Civile per il G8 della Maddalena, fino a ricoprire il ruolo di anfitrione lo scorso Ferragosto nella cena di festeggiamento che si tenne nell'ex Arsenale diventato "Casa del mare", dove Bertolaso giunse con la famiglia a bordo del due alberi "Crazy Days".
Ora, si dà il caso che Francesco Piermarini, noto alla Maddalena come "l'architetto", non sia soltanto tra i preferiti dei Bertolaso boys, ma sia anche cognato del sottosegretario, il fratello di sua moglie Gloria. Per cui se come il sottosegretario dice, qualcuno ha tradito la sua fiducia, dovrebbe dare forse un'occhiata non solo nella "gelatina" degli appalti "emergenziali" senza controllo per i più svariati "grandi eventi", ma persino nel tinello di casa sua.
Roma 16 Maggio 2010 (CORSERA.IT)
L'inchiesta di Perugia porta dritto dritto in Lussemburgo.
(La Repubblica.Durante le perquisizioni si è infatti trovata traccia di un rapporto con una banca del Lussemburgo "Unicredito Luxemburg". Gli inquirenti italiani hanno anche chiesto se tra gli intestatari di conti correnti o società con sede in Lussemburgo, ci siano tracce anche di don Evaldo Biasini che nella cassaforte della Congregazione del Preziosissimo Sangue di Roma custodiva i contanti di Diego Anemone. Nella lista nera inviata alle autorità lussemburghese ci sono anche i nomi delle nove società di Diego Anemone.
"Si tratta di delitti di natura comune - scrivono i pm di Firenze e Perugia nella rogatoria - principalmente di corruzione qualificata in banda organizzata legata al crimine organizzato e di natura transnazionale. Ci sono dei delitti di truffa a scapito dell'Unione europea". Il documento si conclude con la richiesta di sequestrare "immediatamente tutte le somme, titoli gioielli o opere d'arte di proprietà di terzi o di prestanome su conti correnti, cassette di sicurezza, depositi bancari o custoditi presso persone, agenti di borsa, notai. Oggetti da confiscare obbligatoriamente per la natura dei crimini suddetti". Nelle settimane scorse le autorità bancarie del Lussemburgo hanno già identificato e bloccato alcuni conti correnti intestati ad Angelo Balducci e Claudio Rinaldi, il primo con tre milioni di euro il secondo con due. Altri conti sarebbero stati individuati anche in alcune banche svizzere
ROMA — È un destino che la storia di Propaganda Fide, sin dall’inizio si intrecci con una storia di immobili, di rivalità di architetti, di lavori edilizi. «Corrisponde medesimamente sulla detta piazza questo gran Collegio, il quale ebbe principio l'anno 1622 per provvedere ai bisogni e dilatazione della Fede Cattolica... fu eretto qui il collegio col disegno del Bernini... Fu dipoi terminata la fabbrica dal Borromini». Ma i tempi cambiano e da Bernini e Borromini siamo oggi al provveditore Angelo Balducci, che della Congregazione è stato consultore fino al 10 marzo scorso, e al costruttore Diego Anemone.
Tutto il centro storico di Roma — al di là delle sedi extraterritoriali — conta vaste proprietà immobiliari del Vaticano che fanno capo sia alla Congregazione di Propaganda Fide sia all’Apsa, ....
Leggi la notiziaRoma 15 Maggio 2010 (Corsera.it)
Roma piove da ore senza sosta.Adesso è allarme allagamenti in diverse parti della città.Segnalate i vostri disagi via sma al numero 3348944664
Leggi la notiziaRoma 13 Maggio 2010 (Corsera.it)
La storia della corruzione salta fuori dalle pagine dell'agenda vangelo di Diego Anemone,custodita gelosamente,ultima fonte dei suoi segreti inconfessabili,poche righe scritte con meticolosa precisione, che condannano a morte i suoi clienti,gli amici,i grandi uomini della politica italiana che annegano nel liquame come Claudio Scajola.
Integerrimi,appariscenti,dotati di bon ton,seduti nel salotto di Bruno Vespa a Porta a Porta,divenuti in pochi secondi,diavoli negli affari,rappresentanti di un popolo di arruffatutto.L'agenda di Diego Anemone è come quella del Diavolo,i peccati del....
Leggi la notiziaPerugia 13 Maggio 2010 (Corsera.it)
L'agenda vangelo di Diego Anemone svela che il costruttore avrebbe eseguito lavori di ristrutturazione nell'appartamento del Ministro Scajola Claudio e tre volte presso le abitazioni del capo della Protezione Civile Guido Bertolaso.La rete delle relazioni è messa a nudo,sono 370 gli incarichi svolti tra il 2003 e il 2008.La trama di una potente organizzazione quella gestita da Anemone che era in grado di condizionare l'assegnazione degli appalti pubblici....
Leggi la notiziaRoma 12 Maggio 2010 (Corsera.it)
Lo scoop del Corriere della Sera.PERUGIA — Oltre mezzo milione di euro per comprare un appartamento a Ercole Incalza, potente funzionario del dicastero delle Infrastrutture. È questa la nuova operazione immobiliare gestita nel 2004 dall’architetto Angelo Zampolini per conto di Diego Anemone. Dopo le case acquistate per il ministro Claudio Scajola e per il generale dei servizi segreti Francesco Pittorru, l’indagine condotta dai magistrati di Perugia rivela che
Leggi la notiziaRoma 11 Maggio 2010 (Corsera.it)
Silvio Berlusconi getta acqua sul fuoco,ma ormai l'incendio divampa dentro Palazzo Chigi,responsabile di non aver controllato,anzi di aver affidato agli stessi attori di sempre,gli appalti dei Grandi Eventi.Angelo Balducci dominus di una macchina infernale,che drenava soldi pubblici con gli appalti pilotati ai soliti noti,tra cui spicca Diego Anemone il Capo dei Capi,quasi fosse lui il centro del sistema finanziario istituzionale del paese.Malgrado Palazzo Chigi, voglia far passare per uno scandalo dei gregari,la vicenda della Protezione civile investe direttamente e in pieno le attività del Governo,la sua capacità di gestire il denaro pubblico,ma sopratutto di controllare dove questo va a finire e come viene speso.Culpa in vigilando.Non c'è dubbio che il Presidente del Consiglio è il primo responsabile dello scempio della cosa pubblica e dovrebbe avere il decoro e la dignità di dimettersi.Se non sapeva vuol dire che è cretino,se non ha visto vuol dire che non ha occhi,se non ha.. .
Leggi la notiziaRoma 10 Maggio 2010 (Corsera.it)
Non sapremo mai se Guido Bertolaso sia stato travolto da un pompino con l'ingoio oppure da un massaggio alla schiena.Sta di fatto che il capo della Protezione Civile Guido Bertolaso è nella bufera dello scandalo degli appalti e delle relazioni con Diego Anemone.Soldi alla moglie Gloria Piermarini,soldi al cognato Piermarini,soldi ovunque,indiscrezioni su mignotte di ogni genere e razza.Insomma quel Guido Bertolaso in maglioncino della protezione civile ne ha ....
Leggi la notiziaCorsera.it Domenica 9 Maggio 2010 ore 7.59 aggiornamento in tempo reale.
09/05/2010 - Alla luce della nuova nube di cenere generata dall’eruzione del vulcano islandese Eyjafjallajökull, il Dipartimento della Protezione Civile ha convocato nella serata di sabato 8 maggio una riunione tecnica per esaminare l’evolversi della situazione. All’incontro hanno preso parte anche rappresentanti di Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) ed Enav (Società Nazionale di Assistenza di Volo).
Intorno alla mezzanotte Enac ha deciso la chiusura dello spazio aereo del Nord Italia dalle 8 alle 14 di domani, domenica 9 maggio, esclusi gli scali di Venezia, Trieste e Rimini che rimarranno aperti al traffico. La decisione è stata presa sulla base delle informazioni fornite dal bollettino di Eurocontrol...