Roma 12.12.2008 (corsera.it) a cura di Matteo Corsini
Natale si avvicina e Roma rischia l'esondazione dei fiumi Tevere e Aniene e il rigurgito delle fogne.Natale con merda tanta merda,come quella che viene gettata sulla Capitale dai denigratori e dagli incivili .Roma malata .Roma abbandonata.Roma vilipesa dai Leghisti,Roma straripante di cani randagi e sciacalli famelici.Roma bistrattata .Roma che molti vogliono vedere in ginocchio,Roma che molti vogliono conquistare e vengono dalle valli padane.Guardare la città massacrata da negligenza della pubblica amministrazione,guardare la città colpita dagli scioperi selvaggi,guardare questa città ammalata di traffico,guardarla morire esplodere fa male a noi Romani da Sempre.Roma ridotta ad alcova del Premier.Politici andate tutti a spalare la melma perchè la puzza di merda esce dal Senato e dal Parlamento.
Ci avete rotto i coglioni.
Matteo Corsini
cosa scrive il Corriere della Sera on line sul triste caso di Roma.
RIGURGITI DALLE FOGNE - Al momento, gli esperti del Dipartimento non prevedono una vera e propria esondazione del fiume ma dei rigurgiti dalle fogne. In pratica si attende una fuoriuscita dell'acqua dai tombini con un lento e graduale innalzamento del livello sulla sede stradale. Una situazione dovuta al fatto che le fogne non riescono più a convogliare l'acqua al fiume. Le zone interessate sono quelle del Prima Porta, Flaminio, Villaggio Olimpico, Ponte Milvio, Ponte Galeria, Magliana e Fiumicino (foce Tevere) ed è stato istituito un numero di assistenza dedicato esclusivamente alle persone disabili (06/67109200).
ROMA - Dopo i forti disagi registrati nell'intera giornata di giovedì a causa del maltempo, è scattato nella notte il piano d'emergenza in vista dell'arrivo della piena del Tevere a Roma, anche se al momento non è ancora stata disposta l'evacuazione di migliaia di cittadini dei quartieri della zona nord della capitale che potrebbero essere interessati dalla fuoriuscita dell'acqua dal fiume. L'ora prevista per l'arrivo della piena del Tevere a Roma è tra le 18 e le 20, sei ore avanti rispetto alle previsioni di giovedì. Il ritardo, rende noto la Protezione Civile, è dovuto al fatto che il fiume ha rallentato a causa di piccole esondazioni a Magliano Sabino e Orte. Attualmente il livello del fiume al Porto di Ripetta è di 11,82 metri. Dopo la morte di una donna giovedì a Monterotondo, alle porte della capitale, travolta dall'acqua nella sua auto in un sottopasso allagato, gli interventi di soccorso sono proseguiti per tutta la notte a Roma e nei dintorni: due persone che erano rimaste con l'auto in panne in un sottopasso allagato tra via Anticoli e via Tiburtina sono state tratte in salvo alle 5 di venerdì mattina dai vigili del fuoco e dalla polizia.
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