Roma 23 Novembre 2009(Corsera.it)di MAC
Un brindisi finito male.Gli scandali sessuali di questa legislatura iniziano in festa e finiscono in tragedia.Si domanda proprio la Fiorenza Sarzanini ,sulle pagine del Corriere della sera,il motivo di aver immerso,anzi annegato,un computer nel lavandino,facendovi scorrere sopra dell'acqua.Il motivo è chiaro,un avvertimento per tutti i viados che si costruiscono informazioni e documentazione per ricattare i clienti.Brenda dunque uccisa per il suo ruolo...
.....chiave di ricattatrice? Eppure il computer ritrovato non è quello di Brenda,perchè infatti durante la prima perquisizione nella sua casa,gli inquirenti non lo trovarono, e la stessa Brenda dichiarava che non soltanto che non ne possedeva uno ,ma che non sapeva usarlo.Dunque il computer come arriva nell'abitazione del trans?
Il computer ,l'oggetto inesistente, perchè introdotto nell'abitazione di Brenda dagli assassini,è la prova del 9,che questo delitto maschera un complotto di Stato ordito ai danni del Governatore del Lazio Piero Marrazzo.Un complotto che si rende ancora più evidente quando immaginiamo che Piero Marrazzo ha trascorso i suoi anni migliori in compagnia dei trans,anni di amori ,di amanti continui,di cui neanche testimonia, ricorda il nome.E allora? Lo scandalo,il ricatto salta fuori proprio all'indomani della vicenda scandalistica che per mesi ha tenuto sotto pressione il leader della maggiornaza Silvio Berlusconi,che nella vicenda Patrizia D'Addario era finito nel tritacarne mediatico.
La partita a scacchi della trama ordita contro Marrazzo è lampante,salta agli occhi nelle sue contraddizioni e sopratutto perchè nei risvolti enigmatici lascia in terra i cadaveri eccellenti, di coloro che con l'andare avanti del tempo avrebbero potuto confessare,che in realtà agivano su commissione,il ricatto dunque la prova stessa della trama politica.
Gianguerino Cafasso aveva paura.dunque sapeva di aver agito sotto un preciso incarico,la soffiata che avviene per tramite di Brenda,che avverte il pappone che Piero Marrazzo si sarebbe recato nella casa della sua amica Natalie.Scatta la trappola,i Carabinieri giungono per la perquisizione,elementi deviati di cui qualcuno conosce il modo di agire,il sistema e che spinge verso l'obiettivo politico.Perchè infatti se la vicenda Piero Marrazzo fosse stata un semplice scandalo a luci rosse,sarebbe già tutto finito,ma come abbiamo visto non è così e i testimoni scomodi vanno eliminati .
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