Roma 17 dicembre 2009(Corsera.it)di Big Mac
La maschera di sangue di Silvio Berlusconi,lo ritrae nella sua intimità psichica,forse il grande artista della pop art Andy Warhol lo avrebbe dipinto proprio così:l'imprenditore squalo,ferito mentre si nutre della sua ultima preda.Ma ancora più macabra è la sensazione che l'uomo ritratto all'interno dell'automobile con il volto sfigurato dal sangue,fosse il sosia reale di Hannibal the cannibal,il mangiatore di....
.....uomini,l'uomo che si nutre dei suoi simili.Una beffa del destino o una parodia,le note stridenti erano quelle.L'effetto che ho avuto di quella immagine è proprio questa,al di là del gesto scellerato di Tartaglia,che piove addosso al Premier in un momento particolare del clima politico,infettato dalle violente polemiche degli attori di bottega che si muovono nel teatrino,una sorta di processione di Re Magi squattrinati alla Corte del Re.
Chi è Silvio Berlusconi? Chi è l'uomo dipinto dal sangue di una aggressione? Silvio Berlusconi l'uomo politico che cerca di farsi volere bene dal pubblico?
Oppure Silvio Berlusconi è l'imprenditore che senza alcuna remora crea il suo successo imprenditoriale sulla sopraffazione dell'avversario? E quanti dei suoi avversari ha lasciato sul terreno? Quanto deve al suo spietato senso degli affari?
L'immagine è beffarda,un ritratto lanciato nel buio di una notte d'inverno,illuminata dai flash dei fotografi,ritrae il Re nudo nella sua intimità psichica,il volto impressionante,quelle scehgge del Duomo di Milano che gli si sono infilate in bocca e tra i denti,tradiscono un immagine feroce,gli occhi a spillo dello squalo che digrigna i denti per aver perduto la preda.Infatti non appena colpito,non cade in terra,ma sale sul predellino,cerca nei volti del pubblico il suo avversario,l'istinto del predatore prevale anche sul dolore.Poi forse capisce di essersi tradito e si rilascia tra le braccia dei suoi gorilla.
Io ho visto questo,e quasi sempre non mi sbaglio.
segue
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