ROMA - Le ragazze minorenni non potranno più sottoporsi ad un intervento di chirurgia estetica al seno. Arriva l'ok dal Consiglio dei ministri al disegno di legge che istituisce i registri regionali e quello nazionale degli impianti di protesi mammaria e che vieta alle minori di dotarsi di plastiche al seno ai soli fini estetici. Il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, presentando il provvedimento alla Camera, sottolinea che l'obiettivo è "non sottovalutare i rischi connessi agli interventi e la tutela delle adolescenti" a fronte di un fenomeno "in crescita". La sottosegretaria Francesca Martini ricorda che la prima proposta risale al 1993: "Non si è mai fatto nulla in questo settore e siamo i primi in Europa a istituire i registri".
Martini punta il dito contro il "far west della chirurgia estetica: on line, last minute, in cui le donne non hanno nessuna tutela". Considerando che l'80% degli interventi (su un totale stimato tra gli 80 e i 100 mila) sono dovuti a motivi estetici (solo il 20% a ricostruzioni seguite a patologie gravi), occorre sensibilizzare, in particolare le giovani, al fatto che "siamo di fronte ad una vera operazione chirurgica con complicanze e rischi clinici. Non è un cambio di colore di capelli". Per il futuro occorrerà intervenire sulla "professionalità" dei medici che oggi non sono specializzati, valutando "l'aspetto universitario.
Con questo provvedimento- conclude Martini- parliamo di tracciabilità dell'intervento, delle tecniche, posizione e tipologia dei dispositivi". Nei registri (quello nazionale sarà istituito presso il ministero della Salute, come quello relativo ai tumori) "sarà garantita la privacy".

Comments (0)