Corsera.it 9 Maggio 2010 .
Siamo in piena Tangentopoli bis.Presto Vittorio Feltri sarà disoccupato.I suoi padroni sono nei guai.
Cadono ad una ad una le colonne su cui poggiava il Tempio del Governo di Silvio Berlusconi.Dopo Clauio Scajola,colpito dall'infamia di una regalia milionaria,adesso tocca a Sandro Bondi,il cui dicastero avrebbe affidato ad un amico degli Anemone,un certo Riccardo Miccichè,l'appalto per la ristrutturazione degli Uffizi.Un compito delicato ad un raffinato parrucchiere della Capitale.
MILANO - «Oggi alcuni quotidiani danno il meglio di sè nell'esercizio di lordare anche la mia onestà. Avrò il tempo per medicare le ferite alla mia onorabilità che, attraverso alcuni articoli, mi sono state inferte. Nel frattempo, desidero rivendicare il merito di aver proceduto al commissariamento dell'area archeologica di Pompei, dei Fori Romani, di Brera e degli Uffizi».
LA REPLICA - È quanto dichiara il ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi che replica così alla ricostruzione sull'affidamento degli appalti ad alcuni dei costruttori coinvolti nella cosiddetta inchiesta Grandi eventi. «Per quanto riguarda il Museo degli Uffizi, appena ho avuto conoscenza delle indagini della magistratura, ho revocato immediatamente il commissariamento per agevolare il lavoro della magistratura stessa, proprio perchè non ho nulla a che fare con faccende e faccendieri di cui si parla», sottolinea il coordinatore del Pdl.
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