Milano 19 Setembre 2010 (Corsera.it)
Milano inghiottita dalla pioggia,esonda il Seveso e saltano anche i tombini lungo le strade.Fiumi di acqua e fango che hanno sommerso alcuni quartieri della cittadina lombarda.La gente è stata travolta dalle acque,come una vera e propria alluvione,dribblava i gorghi impazziti che esplodevano da sotto l'asfalto.QUella dell'alluvione di Milano è una
....tragedia annunciata e che poteva finire molto peggio con morti e feriti,una città da terzo mondo,sopratutto nella zona del Niguarda che ha subito la catastrofe peggiore.I Cittadini sono inviperiti perchè alcuna contromisura è stata adottata dal Comune che si è ritrovato sommerso dalle telefonate della gente intrappolata nell'acqua.orsera.it)
(La Repubblica ricostruzione degli avvenimenti)Ancora una volta è bastata una forte pioggia e il Seveso ha invaso la periferia nord, zona Niguarda, provocando non pochi disagi in città ma anche a Bollate e a Paderno Dugnano. È cominciata alle 16 e velocemente le vie Sarca, Suzzani, viale Fulvio Testi, Cà Granda e limitrofe si sono ritrovate invase da oltre mezzo metro d'acqua che ha bloccato tutto. Soprattutto le auto in mezzo alla strada: alcuni automobilisti sono aiutati dai vigili del fuoco ad abbandonare i loro mezzi, mentre i tombini saltavano e zampillavano come fontane. Alcune vie sono rimaste senza luce - Cà Granda, De Gasperi, Gatti, Murat - , telefonare è risultato impossibile. Traffico nel caos, alcune persone per cercare di salvare la macchina e uscire dalla zona si sono spinte contromano. Tram deviati, negozi allagati e il centralino dei vigili del fuoco preso d'assalto per richieste d'aiuto. Al 118 è arrivata anche la chiamata di una donna che con il figlio non riusciva più a uscire dall'auto. Due vigili hanno salvato un anziano e una bambina con l'acqua al petto nel sottopasso tra via Arbe e Pallanza, una macchina parcheggiata in viale Zara è sprofondata dove ci sono i lavori del metrò 5. L'area tra viale Fulvio Testi, viale Sarca e viale Marche è stata chiusa al traffico.
I vigili del fuoco sono usciti con tutti i mezzi, la Metropolitama Milanese fin dal primo allarme è scesa in campo con 48 uomini, sul posto si sono messe al lavoro 14 pattuglie di vigili urbani, la Protezione civile è intervenuta con 30 persone e anche il vicesindaco De Corato si è recato nella zona. Sorvegliato speciale il Lambro, per precauzione sono state chiuse via San Maurizio al Lambro e il ponte che unisce Sesto San Giovanni a Cologno Monzese. "Vivo in via De Angelis da 33 anni - racconta Carmine Pannella - ma il Seveso quest'anno ha superato ogni limite, è la quinta volta che esonda da giugno. E il Comune fa finta di niente". "Martedì abbiamo avuto una commissione al consiglio di zona 9, ai tecnici di Amsa e Metropolitana Milanese abbiamo chiesto se sono previsti interventi strutturali per il Seveso nei prossimi anni - dice Carlino di Biase, consigliere Pd - . Ci hanno risposto che non ci sono i soldi". "Le fognature milanesi hanno retto bene, il problema del Seveso nasce dall'acqua che arriva a Milano dal comprensorio di Varese e Como" spiegano ora i tecnici di MM, che in agosto hanno ricevuto mandato da Palazzo Marino di studiare una soluzione definitiva contro le esondazioni, da presentare a fine anno.
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