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LEGA NORD.UMBERTO BOSSI:SONO PORCI QUESTI ROMANI.UN MONITO CHE VA PRESO DA ESEMPIO.

Roma 26 Settembre 2010 (Corsera.it)di Matteo Corsini Romano de Roma.

Il monito del Nord alla Roma ladrona e pigrona.Nutro grande simpatia per Bossi ,ma non governerà mai in Italia in via esclusiva,e men che mai vedrò suo figlio La Trota romperci i coglioni in giro per Roma.Ma Umberto Bossi cerca un avversario che lo sfidi,in prima battuta,uno contro l'altro,perchè il suo desiderio estremo è quello di imperare ...

....anche sopra Silvio Berlusconi.

Umberto Bossi ha sempre immaginato di radicalizzare lo scontro politico con i romani,per contrapporsi,e dunque realizzare il suo sogno:la sua Padania,contro l'altra Italia,aldilà del  fiume Po.IL motivo è evidente,se ci sono due litiganti,ci sono soltanto due contendenti,uno è La Lega Nord il resto è l'Italia,che sia Roma o il Sud poco importa,perchè la radicalizzazione sgretola la personalità degli altri gruppi politici.

Quello che invoca Umberto Bossi con "SPQR:SONO PORCI QUESTI ROMANI", e' una regola classica del marketing pubblicitario,esiste la Cola e la non Cola,ma esiste la Cola.Oggi esiste la Lega Nord,nel bene o nel male ha cambiato l'Italia,ha difeso i propri confini,e insieme a quelli della presunta Padania,anche i confini italiani.(gli sbarchi a Lampedusa sono terminati)Da Romano ringrazio Umberto Bossi e Roberto Maroni:"Dai a Cesare quel che è di Cesare".La Lega Nord è una realtà politica molto forte e ben ramificata sul territorio,anzi possiamo dire che è una delle poche forze di Governo impegnata sul territorio e non certo negli affari di Montecarlo.

L'idea del gran premio di Roma di Formula 1,non è farina del sacco di Gianni Alemanno,così come l'idea del parco a tema sull'antica Roma che questa amministrazione sbandiera ai romani,semmai è farina del mio sacco,testimonianza ne sono le numerose trasmissioni giornalistiche che ho fatto alcuni anni orsono in : CORSINI SINDACO DI ROMA.Una provocazione(non presentai mai le liste al Comune di ROma) per sollecitare l'amministrazione locale a darsi da fare nelle cose concrete,e oggi certamente le cose concrete non sono quelle che propone Gianni Alemanno,il Sindaco Copione,ma affrontare la competitivitù delle aziende romane e sopratutto dare lavoro ai giovani.Il mondo è cambiato e Umberto Bossi lo sà e cerca di radicalizzare lo scontro,drenare consensi anche al centro,perchè i due poli,non sono PDL e PD,ma La Lega Nord e i Porci Romani.

Nella provocazione cade Gianni Alemanno il Sindaco Copione,perchè nella zucca ha l'aria fritta,e non conosce altre strade se non quelle della polemica politica,per colmare i vuoti di un'amministrazione disastrosa,con una disoccupazione che aumenta giorno per giorno nella Capitale.

Da Romano ringrazio Umberto Bossi,poi vedremo se lungo la strada,conteranno i fatti o le parole.certamente è il momento di agire,il momento di tirare fuori le palle.I miei figli sono cresciuti e forse è adesso l'ora di dare retta a quanti mi incontrano per le strade e mi dicono a Corsini ma quando farai il Sindaco?

Sicuramente Roma ha bisogno di ritrovare una sua identità,dare valore alla sua storia e ai suoi ideali libertari,di sprigionare nuove energie,forze culturali e sopratutto ritrovare la strada perduta.Quella di Umberto Bossi non va presa come un provocazione,ma forse come un monito,un reclamo,un eco che dalla foresta giunge a scuoterci,perchè i romani dormono,sono pigri,si godono la vita,ma ha ragione Bossi è ora di svegliarci.Bossi dice è ora di rinnovare la città,di cambiare la classe politica,di puntare sui giovani,come e meglio di quanto ha fatto la Lega Nord ,dove oggi ci sono i giovanissimi Cota,Zaia  e gli altri.Per me sono giovani politici con le palle,poco importa se non sono romani,una volta Roma era così.

Noi dovremmo fare meglio.Vedremo se Dio vorrà,se avremo la forza,se ci sentiremo di tornare sul campo di battaglia e scuotere il terreno.

Matteo Corsini

Corsera.it

Umberto Bossi torna a scagliarsi contro ‘Roma ladrona’. “Basta con la sigla Spqr. Qui, al nord, dicono che sta per ‘Sono porci questi romani’”. Ieri sera, durante la selezione per Miss Padania a Lazzate, nel milanese, il Senatur ha rispolverato il suo vecchio repertorio. A scatenare l’ira del leader del Carroccio l’ipotesi della capitale, futura tappa del campionato di Formula 1: “Monza non si tocca e a Roma possono correre con le bighe”.

Dura la replica del sindaco della Capitale, Gianni Alemanno. “Questa volta Bossi ha veramente superato il segno. Non solo ha insultato la Roma di oggi, ma anche quella del passato, rispolverando una vecchia battuta da fumetto”. Poi Alemanno fa sapere che scriverà oggi stesso al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi “per chiedere che intervenga presso i ministri del suo Governo affinché tengano un atteggiamento istituzionale e politico più consono alla loro carica e più rispettoso del ruolo di Roma Capitale e della dignità dei romani”.  Di “battuta volgare che male si addice a un ministro della Repubblica” ha parlato anche la presidente Renata Polverini. “I cittadini di Roma e del Lazio meritano rispetto”, ha detto, “mi auguro che dal governo ci sia una presa di distanza da parole offensive che vanno oltre il solito folklore”. Rassegnato il commento di Farefuturo, la fondazione di Gianfranco Fini. “Inutile stupirsi, inutile gridare allo scandalo, inutile stracciarsi le vesti una volta di più. La Lega e’ questa. E’ questa la linea culturale del partito cui l’ex Popolo della libertà sembra aver ‘appaltato’ la maggioranza”, si sottolinea in un articolo sul sito. “Le battute a cui si abbandona il leader della Lega Nord durante i suoi comizi sono spesso fastidiose, ma fortunatamente non costituiscono una linea politica”, ha tenuto a sottolineate il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. Ha minimizzato la vicenda Daniele Capezzone che ha parlato di “strumentalizzazioni per una battuta poco felice”.

Anche le forze dell’opposizione, dal Pd all’Idv, reagiscono dopo le affermazioni del leader del Carroccio. Per Nicola Zingaretti, presidente della Provincia di Roma, “il leader della Lega piuttosto che fare il comico dovrebbe svolgere il suo compito di ministro, soprattutto in un periodo difficile e delicato come quello che il nostro Paese sta vivendo ormai da mesi”. Dello stesso parere Walter Veltroni: “Bossi rispetti Roma e i Romani, ha insultato milioni di persone”. Diverso il tono della risposta di Leoluca Orlando: “I romani non sono porci è la Lega che fa i porci comodi a Roma” visto che “i leghisti hanno votato tutte le vergognose leggi ad personam di Berlusconi”.


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