Nel 2004 la Sace,
società controllata dal Tesoro che paga in anticipo le imprese italiane quando i governi stranieri non saldano le fatture per poi rivalersi sugli stessi governi, avrebbe infatti accettato di ricevere da Antigua - è la ricostruzione di Report - 11,3 milioni di euro al posto degli 84,5 pagati anticipatamente. L'attività immobiliare nell'isola sarebbe iniziata l'anno dopo.
La Sace HA confermato dal canto suo di aver ricevuto dal Governo di Antigua e Barbuda la somma di 11,3 milioni di euro "a saldo e stralcio" dei crediti vantati con lo stesso governo e ricostruisce il percorso di parziale recupero del credito in una nota inviata alla trasmissione Report, dopo aver declinato l'invito a partecipare al programma di Milena Gabanelli in onda stasera.
La trasmissione non è ancora andata in onda che è già polemica. Una coincidenza sospetta, rileva il portavoce di Italia dei Valori Leoluca Orlando, che chiede al presidente del Consiglio di «spiegare al Parlamento e al paese la sua reale posizione sugli investimenti immobiliari nell'isola di Antigua. Il dittatorello di Arcore rappresenta un pericolo per la democrazia del paese – continua Orlando in una nota - e per questo deve essere mandato a casa. Ci auguriamo che tutto ciò avvenga martedì, con il voto di sfiducia alla Camera».IL SOLE 24 ORE
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