Roma 13 Febbraio 2011 CORSERA.IT
Gianfranco Fini,il capo tribù dei Tullianos,leader del caravanserraglio del FLI,sfida pubblicamente ilre del Porno Istituzionale Silvio Berlusconi:"dimettiamoci e andiamo al voto." Gianfranco Fini si vuole suicidare,e sebbene abbia abbandonato la ricca Arca del PDL,Silvio Berlusconi,per salvare se stesso,resiste alle dimissioni,salvando....
....sopratutto il suo nemico.Gianfranco Fini al voto sarebbe trombato amaramente,la sua squadra dei Tullianos è un abominio per la democrazia e per la destra italiana,una forte illazione.Per Gianfranco Fini le elezioni saranno lo schianto del Pallone Gonfiato,del super Io sfrenato che conduce nella figa della porcellina di Luciano Gaucci.
Malgrado all'interno del PDL si siano inrinati i rapporti di forza,assistiamo ancora al palcoscenico di una lie furibonda per il predominio di quella fascia elettorale che si riconosce al centro destra.Ma ormai l'Arca dei Miracolati è piena di buchi,e neanche la sagacia,la pazienza e l'astuzia del leader Maximo riusciranno più a tenerla a galla.
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(ANSA) - RHO-MILANO, 13 FEB - Gianfranco Fini sfida Berlusconi: dimettiamoci e si vada al voto, dice concludendo l'assemblea costituente di Fli. 'Non illudiamoci - aggiunge - Berlusconi non si dimettera' e qui e' la differenza'. 'Facciamo le due grandi riforme, federalismo e legge elettorale, e poi e' ipotizzabile andare a votate nella primavera dell'anno prossimo'. In modo - spiega Fini - da prefigurare una via d'uscita concordata. Andiamo a votare consegnare agli italiani una nuova Italia'.
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