Milano 9 Luglio 2011 CORSERA.IT
Analisi giornaliera della giornata finanziaria del 9 Luglio 2011 intervista con Matteo Corsini Presidente del fondo Global Capital.
R:Interessati anche a Fondiaria SAI?
CORSINI:Certamente,ma da un punto di vista industriale.La compagnia è una ottima opportunità per ogni investitori,sia istituzionale che privato.
R.Ma il venerdì nero ha travolto ogni piano del gruppo Ligresti di rimanere al comando con una partecipazione del 35% in FONDIARIA?
CORSINI:Il piano di Ligresti è forse saltato,lo sapremo nelle prossime ore.Ma lunedì mattina sarà comunque un calvario per il gruppo e per il destino dei due titoli sia FONDIARIA SAI che Milano ASSICuRAZIONI.
R.Perche'?
CORSINI:I raiders internazionali vanno....
.....ghiotti delle compagnie assicurative in difficoltà.Sebbene sembrasse un affare sottoscrivere i diritti in opzione per l'aumento di capitale,il corso negativo della borsa italiana,sotto pressione per la speculazione sui titoli di stato,ha di fatto reso più appetibile l'acquisto dei titoli trattati sul mercato azionario.La crisi ,il flash crack,stroncato ogni velleità del patron Ligresti di rimanere al comando della nave.Lunedì mattina ci ritroveremo...
con milioni di titoli di nuova emissione inoptati e con i due titoli FONDIARIA E MILANO assicurazione in caduta verticale.
R.Primi assaggi di un terribile disastro?
CORSINI: Fondiaria Sai Milano Assicurazioni affondano in borsa.Il venerdì nero della finanza italiana ha trascinato al ribasso anche il valore dei diritti in opzione sull'aumento di capitale delle due società del gruppo Ligresti.E il peggio è che non si sono più ripresi,a differenza di quanto accaduto per Monte dei Paschi di Siena.Il sintomo di una tragedia annunciata.
R.Lei crede?
CORSINI:Un tonfo spettacolare.Lunedì mattina vedremo se le due compagnie assicurative saranno passate definitivamente in altre mani,per il fallimento dellaumento di capitale.oppure saranno ancora sotto il giogo del patron Ligresti.Facile immaginare che i diritti in opzione non siano stati sottoscritti in massima parte,e questo potrebbe causare un vero e proprio cataclisma lunedì mattina sul valore die due titoli con ribassi del 30%.
R.Lunedì mattina è il banco di prova per il gruppo Premafin,ma forse il suo destino nelle due compagnie di bandiera è già terminato in fondo al mare?
CORSINI:Staremo a vedere,perchè i raiders più pericolosi lunedì mattina entreranno acquistando direttamente titoli sul sangue.
R.La settimana per Piazza Affari si appresta a diventare dramamtica,con le forze degli hedge funds che spingeranno i listini verso il basso,fino a venerdì',quando sapremo gli esiti sugli stress test delle banche.Io vedo UNICREDIT sotto 1 euro,forse con un secco e repentino atterraggio intorno all'area 0.95,come Banco Popolare a ridosso dell'euro,Intesa scenderà intorno a 1.26.così come UBI banca sotto i 3 euro.
R:Lo scenario che preannuncia e' da panico finanziario.
CORSINI:Eppure sarà una settimana orribile,poi forse vedremo ancora del bel tempo,ma per pochi secondi.Ormai la crisi del debito sovrano degli stati periferici dell'euro è strutturale e durerà a lungo,trascinando l'Europa in una recessione molto brutta.
R:E questo cosa significa per i risparmiatori?
CORSINI:In Italia non esistono risparmiatori,ma soltanto ciuchi,Non esistono regole ed ordinamenti che proteggono fino in fondo i risparmiatori interessati agli investimenti nel settor emobiliare.Qui e' la Terra di Nessuno,un consiglio per tutti è quello di tenersi alla larga.Per tuti gli altri,stomaco di ferro e capacità di resistenza alle perdite immense.
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