Washington 19.1.2009(Corsera.it)
IL mondo vive con i fiato sospeso queste ultime ore che seprano Barack Obama dal momento del suo insediaento uficiale alla Casa Bianca.Il Primo Presidente nero della storia americana adesso vive sotto voluminosi vetri antiproiettili e un servizio di sicurezza spaventoso.Il concerto di benvenuto costato 150 milioni di dollari tenuto ieri al memorial Lincoln a Washington è una delle più grandi manifestazioni della storia tenute pubblicamente per rendere omaggio ad una personalità politica .
Barack Obama è giunto a Washington ieri sera in treno sulle orme di un suo grande predecessore Abramo Lincoln e ha reso omaggio al cimitero militare di Arlington dove riposano i caduti della guerra del 1861.
Poche ore dunque al momento dell'insediamento quando George W.Bush lascerà il posto all'Uomo nuovo della speranza americana,quel sogno che non solo ha dato luogo all'incredibile possibilità che un nero oggi sia diventato Presidente di questa grande nazione,ma quel sogno che la middle class attende proprio da lui:uscire dalla crisi economica e alleviare i disastri compiuti a livello internazionale dalla amministrazione del suo predecessore.Parte di quel sogno è specchiato in altri mille luoghi nel mondo,si riflette in Africa dove le popolazioni da anni attendono che i più gravi conflitti militari siamo risolti,dove giustizia equità e benessere non sono di casa,lo attendono i cittadini europei e il mondo arabo che con Barack Obama forse intravedono la possibilità di costruire quel dialogo necessario a stemperare le recrudescenze tra mondo cristiano e quello musulmano.
Altri articoli sul concerto per Obama da La Repubblica Il concerto è stato aperto da una versione di "The Rising" di Bruce Springsteen e dalle immagini dei discorsi storici di Franklin Delano Roosevelt e John Fitzgerald Kennedy. Ricchissimo il programma, con esibizioni di star del calibro di Beyoncè, U2, Bruce Springsteen, Stevie Wonder, e interventi di attori e attrici: da Tom Hanks a Jamie Foxx, che ha fatto un'imitazione del presidente eletto; da Denzel Washington a Laura Linney. Hbo ha comprato per 2,5 milioni di dollari i diritti per l'evento, ma negli Stati Uniti il concerto potrà essere seguito gratis sul sito dell'emittente televisiva.
Già dalle prime ore del mattino a migliaia, per lo più giovani, erano in fila davanti al Memorial per assistere alla serata. Dopo che il vicepresidente ha tenuto un breve discorso esaltando la dignità del lavoro, anche Obama ha preso la parola: "Nel corso della nostra storia a poche generazioni è stato chiesto di affrontare sfide così serie come le nostre: la nostra nazione è in guerra, la nostra economia è in crisi, milioni di americani hanno perduto i loro posti di lavoro o le loro case", ha detto. "Ci vorrà più di un mese o di un anno, probabilmente molti anni" per risolvere i problemi del paese, ma "sono ottimista che gli Stati Uniti riusciranno a resistere, a prevalere e che il sogno dei nostri padri fondatori andrà avanti. Tutte le sfide sono possibili in America", ha concluso, fra gli applausi della folla.
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