IL TRIBUNALE del Riesame ha accolto il ricorso della Procura e disposto la custodia cautelare in carcere per Marco Squatriti, ex marito di Afef Jnifen, accusato dal procuratore aggiunto Nello Rossi e dal pm Stefano Fava di bancarotta. L' imprenditore è latitante da settembre: proprio su questo elemento si è basato l' appello degli inquirenti contro i domiciliari previsti del gip. Per i pm, oltrea un evidente pericolo di fuga, pesa anche "l' inaffidabilità" dell' indagato. Tesi accolta dai giudici: Squatriti deve andare in carcere. Inserisci il testo della notizia

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