Roma 9.4.2009(Corsera.it) di Matteo Corsini
Silvio Berlusconi è andato ieri in Abruzzo vestito da pompiere ,ma le responsabilità del Governo e di Bertolaso sono enormi.La notte del terremoto le squadre della protezione civile non c'erano,alcun piano di emergenza era stato preparato,malgrado lo sciame sismico si fosse manifestato per diverse settimane.Giampaolo Giuliani venne denunciato per procurato allarme.Molti morti sarebbero potuti non esserci,molta gente salvata.Bertolaso dovrebbe vergognarsi e andarsene a casa.
La censura alla Rai come a Mediaset ieri sera nei programmi di approfondimento ,ha cacciato e fatto prigioniero quel geofisico non accademico Giampaolo Giuliani che aveva previsto la scossa di terremoto riuscendo a mettere im sicurezza la famiglia .La sua presenza e la sua testimonianza imbarazza il Governo che indirettamente attraverso il Capo del dipartimento della Protezione Civile Claudio Bertolaso,ha una enorme responsabilità sul disastro del terremoto che in nessuna maniera era stato previsto e nessuna controindicazione organizzata dalla ...(continua all'interno)
Ci siamo addormentati ieri sera stremati dopo una giornata di lavoro,guardando Porta a Porta e rincuorati dalle parole di Enzo Boschi il Presidente dell'Istituto nazionale di Geofisica e vulcanologia,che aveva assicurato tutti quanti sulla situazione del sisma." Abbiamo bisogno ancora di qualche giorno per decifrare la situazione,capire se le prossime scosse saranno di assestamento o più violente." Qualche minuto dopo l'Abruzzo veniva investito da altre 3 scosse . La prima di magnitudo 4.3 alle ore 0.55 ,un'altra più potente e profonda di magnitudo 5.2 alle ore 2.52 percepita anche a Roma e nelle Marche e l'ultima di magnitudo 4.6 alle 5.14.
Quella di Enzo Boschi è dunque apparsa come una farsa,miserevole poltiglia di dati scientifici inutili che noi tutti paghiamo per non avere alcun risultato .Enzo Boschi va cacciato all'istante .
Sono stati recuperati dai Vigili del fuoco i corpi degli altri due giovani che figuravano tra i dispersi nel crollo della Casa dello studente all'Aquila. Si tratta di un ragazzo e una ragazza, gli ultimi che mancavano all'appello, almeno in base alle segnalazioni giunte. Si continuerà a scavare, dicono i Vigili del fuoco, poiché non può essere esclusa la presenza di altri corpi sotto le macerie dell'edificio

Tre le scosse più forti, avvertite anche, oltre che in tutto l'Abruzzo, in gran parte del centro Italia, da Roma a Napoli. Alle 0,55 la prima, di magnitudo 4.3; alle 2,52 quella più forte, di 5.2; alle 5.14 la terza, di magnitudo 4.6
Il Consiglio dei ministri varerà oggi un decreto per affrontare l'emergenza. Previsti sospensione dei pagamenti di tasse e mutui, introduzione del reato di sciacallaggio, 110 milioni per le scuole e 30 per gli sfollati. La ricostruzione sarà affrontata probabilmente in un disegno di legge successivo.
Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha annunciato che si continuerà a scavare fino a Pasqua
Due cadaveri sono stati recuperati nella notte dalle macerie della Casa dello studente dell'Aquila, portando il bilancio delle vittime a 275. I feriti sono un migliaio, 28 mila i senza casa. Di questi, quasi 18 mila sono nelle tendopoli
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