Venerdi' 22 Settembre 2023
HOTLINE: +39 335 291 766
  • Home
  • Economia
  • CORSERA FONSAI DISASTRO JONELLA LIGRESTI CHIEDE IL PATTEGGIAMENTO SENZA MINIGONNA NON CI SO STARE...

CORSERA FONSAI DISASTRO JONELLA LIGRESTI CHIEDE IL PATTEGGIAMENTO SENZA MINIGONNA NON CI SO STARE

Anche Jonella Ligresti sceglie di patteggiare per uscire dall’inchiesta Fonsai. Sabato mattina i legali dell’ex presidente della compagnia assicurativa, Lucio Lucia e Marco Benito Salomone, hanno depositato la richiesta di patteggiamento nell’ultimo giorno utile, entro i 15 giorni dalla fissazione del giudizio immediato del 4 dicembre prossimo a Torino. PROPOSTA - La proposta di pena da concordare con i pm di Torino Vittorio Nessi e Marco Gianoglio dovrebbe essere di 3 anni e 4 mesi, un po’ più dei 2 anni e 8 mesi patteggiati dalla sorella Giulia, che non aveva incarichi operativi in Fonsai. Se fosse accettata, anche Jonella - che è in carcere a Torino da oltre tre mesi dopo gli arresti del 17 luglio scorso - potrebbe tornare libera chiedendo l’affidamento ai servizi sociali. L’inchiesta di Torino è per falso in bilancio e manipolazione del mercato relativamente al bilancio 2010 della compagnia Fonsai, di cui sarebbero stati nascosti «buchi» nelle riserve sinistri per oltre 500 milioni di euro. Anche Jonella Ligresti sceglie di patteggiare per uscire dall’inchiesta Fonsai. Sabato mattina i legali dell’ex presidente della compagnia assicurativa, Lucio Lucia e Marco Benito Salomone, hanno depositato la richiesta di patteggiamento nell’ultimo giorno utile, entro i 15 giorni dalla fissazione del giudizio immediato del 4 dicembre prossimo a Torino. PROPOSTA - La proposta di pena da concordare con i pm di Torino Vittorio Nessi e Marco Gianoglio dovrebbe essere di 3 anni e 4 mesi, un po’ più dei 2 anni e 8 mesi patteggiati dalla sorella Giulia, che non aveva incarichi operativi in Fonsai. Se fosse accettata, anche Jonella - che è in carcere a Torino da oltre tre mesi dopo gli arresti del 17 luglio scorso - potrebbe tornare libera chiedendo l’affidamento ai servizi sociali. L’inchiesta di Torino è per falso in bilancio e manipolazione del mercato relativamente al bilancio 2010 della compagnia Fonsai, di cui sarebbero stati nascosti «buchi» nelle riserve sinistri per oltre 500 milioni di euro.

Comments (0)

DI' LA TUA SCRIVI UN COMMENTO A QUESTO ARTICOLO

Per commentare gli articoli è necessario essere loggati a Corsera Space. Fai log in oppure, se non sei ancora un utente della Community di Corsera, registrati qui.