Aquila CorSera.it Matteo Corsini
Terremoto aggiornamenti in tempo reale.Ci siamo lasciati dietro la lunga scia sismica, che per due mesi ha tormentato il centro Italia e ce la ritroviamo sotto il letto, all'improvviso, ipocentro a 10.5 chilometri di profondita' , che fa vibrare le pareti del palazzo,sussulta,ti scuote dai sogni come fossero incubi,trascina il corpo fuori dal letto, strappandoti le copertecome fosse un branco di cani arrabbiati, con le fauci aperte che bramano masticare la tua pelle indolenzita.Questa notte una nuova scossa di magnitudo 3.3, ha colpito il centro Italia, si e' originata in profondita',sotto il distretto comunale dell'Aquila e distintamente si e' avvertita nel cuore della Capitale, lanciando un nuovo allarme,il sospetto che questa volta lo sciame sismico sia cosa ben diversa rispetto a tutti gli altri terremoti.
Due mesi di scosse,di moto sussultorio,non sono esattamente un terremoto, ma una maledizione,una burrasca che quando arriva ti scuote e non ti lascia respirare e per giorni si va avanti a indietro,allacciati da una catena pesante, ad un destino indistinto, di cui non si conosce l'esito.La sensazione e' proprio quella di aver perso l'orientamento ma sopratutto l'uscita da un tunnel spesso, dove all'interno senti le persone urlare, quasi piatti, bichieri, che si rompono scivolando in terra.(CorSera.it)
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