Roma 13 marzo 2020 CorSera.it By Peter Anderson Piazza Affari . Il gesto folle dell'avvocato francese Christine Lagarde manda a picco le borse mondiali. Piazza Affari crolla, l' Italia nel panico, nel momento più drammatico della affannosa guerra contro la pandemia da Coronavirus.Decine di città sotto pressione, infiammate dal virus mortale, le camere mortuarie stracolme di cadaveri, famiglie offese, distrutte dal dolore della perdita dei loro cari.Christine Lagarde non ha mostrato pietà per nessuno, sensibilità per chi soffre, forse peggio di lei hanno fatto i Nazisti con i campi di concentramento. Quando il destino altrui non ti interessa, non entra nella sfera della propria capacità di comprendere, significa che alcun ruolo apicale , sopratutto così determinante come quello di presidente della BCE, potrà mai attagliarsi ad un personaggio così spregevole.
L'Europa sta vivendo un calvario drammatico, la più grande pandemia degli ultimi 100 anni. I mercati finanziari di tutto il mondo sono sotto pressione, l'Italia in prima linea sta fronteggiando la guerra al COVID-19, migliaia di persone stanno perdendo il lavoro, i negozi chiudono, il sistema finanziario è al collasso, la gente muore in ospedale o ancora prima per la strada. Eppure un avvocatessa esperta di materia finanziaria, nel bel mezzo del suo intervento come capo della Banca Centrale Europeo, dichiara, con dolo ( ovvero negligenza ) che la funzione della BCE non è quello di calmierare lo spread . Piazza Affari crolla del 17% spingendo il settore finanziario al collasso, ingenerando panico non soltanto nelle borse telematiche di tutto il mondo, ma apprensione tra gli investitori, gli azionisti, i risparmiatori italiani, le società, le industrie, le aziende italiane ed europee. La signora Christine lagarde non soltanto deve dimettersi ma andrebbe arrestata per procurato allarme secondo quanto disposto dall'art. 658 del nostro codice penale. Non vi è alcun dubbio infatti che l'avvocato Christine Lagarde, esperto professionista del settore finanziario, era consapevole che ogni parola pronunciata dall'alto della sua carica amministrativa, nel ruolo di soggetto apicale della Banca Centrale Europea, avrebbe potuto far scattare sul mercato le posizioni ribassiste, ovvero tutte quelle già innescate dai sistemi di vendita e acquisto sui titoli azionari, ma sopratutto creando panico e paura sui mercati finanziari, che si sarebbero propagate alla velocità dieci volte superiore alla medesima espansione del Coronavirus. Nella giornata di ieri, l' Europa si è dovuta inginocchiare alla violenza esponenziale del Coronavirus, già provata da un momento difficilissimo, e qualcuno, gli shortisti, i ribassisti, si sono arrichiti senza precedenti nella storia delle borse mondiali. Una caduta come quella di ieri in Piazza Affari non si registrava da decine di anni così come quella dei listini americani è stata la peggiore dal 2008 dal crack dei mutui subprime. L'avvocato francese Christine Lagarde non merita di presiedere Banca Centrale Europea, ha dimostrato di essere insensibile alle vicende drammatiche dei suoi concittadini, nel corso delle drammatiche ore chein questo momento l'Europa e il mondo intero stanno attraversando, pertanto deve dimettersi senza altro indugio. La magistratura italiana dovrebbe aprire un'indagine sul gesto irresponsabile adottato nel corso di un discorso pubblico di vitale importanza per le sorti finanziarie dell'Europa e dei suoi popoli. (CorSera.it )
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