ROMA 22 APRILE 2020 CORSERA.IT by dr.Matteo Corsini
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Emergenza pandemia Covid-19 Fase 2 Re -Openinig. Come fare per riattivare il mercato immobiliare in Italia? La logica ci dice che tutte le attività produttive e sopratutto quelle dei servizi, devono migrare sui sistemi informatici, come smart working, corrispondenza via email per la documentazione. Tutto ciò che si deve evitare è consentire agli agenti immobiliari di diventare carrier del Covid-19 , ma sopratutto di rimanere infettati all'interno delle abitazioni private, dove sono state in quarantena le famiglie, dunque sintomatici e asintomatici.
L'apertura delle agenzie immobiliari dovrà prevedere due step, il primo velocissimo, consentirà tutte le attività rivolte al terzo settore, come gli uffici , gli spazi commerciali e i terreni, il secondo step, quello relativo alle residenze occupate dalle famiglie. Nella Fase 2 sarà dunque possibile effettuare sopralluoghi negli uffici e nelle case vuote, libere, senza nessuno all'interno.
Le agenzie fronte strada, vale a dire negozi , al fine di ricevere la clientela, dovranno garantire sistemi adeguati per la distanza sociale. Tornando alle attività classiche della intermediazione, tramite pec sarà sufficiente spedire documenti, contratti, e ricevere anche proposte sottoscritte dai clienti,così come gli incarichi formalizzati dal venditore. Un punto rimane fermo, sia nella Fase 2 che nella Fase 3, sarà impossibile effettuare sopralluoghi nelle case abitate da minori, la tutela delle famiglie dovrà essere assoluta. Per vendere una casa di medie dimensioni potrebbero essere necessari tra 30 e 60 appuntamenti mensili, il rischio di un contagio sarebbe altissimo, pericolosissimo per i minori e per gli agenti immobiliari. Nella Fase 2 si dovrebbe dare priorità alle case di seconda fascia urbana o suburbane, vale a dire la vendita delle seconde e terze case. Come detto, lo smart working , consentirà a tante persone di poter lasciare le grandi città, per case di campagna o al mare, costano meno, e saranno i centri della vita del prossimo futuro. Le regioni, dovranno fare la loro insieme ai comuni, per garantire asili nido e servizi. Il mercato immobiliare dei centri urbani intorno alle grandi città, beneficierà delle misure di contenimento della pandemia.
Le attività immobiliari, possono svolgersi tramite smart working e devono essere incentivate senza alcun dubbio. Il concetto della agenzia fronte strada è del tutto superato e nella fase di riapertura, potrebbero diventare focolai per la pandemia. Molte di queste agenzie svolgono le loro attività all'interno di negozi dalla superficie ridote, sono quasi tutti ex cartolibrerie o ex alimentari.
Smart working per tutti gli operatori e smartphone , meno spese, e velocità nei contatti con la clientela.
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