Cinque mesi dopo la battaglia di Wuhan, le autorità sanitarie cinesi stanno stringendo un cordone di sicurezza intorno alla capitale, Pechino: in poco più di due settimane sono stati scoperti 300 casi di coronavirus. Tutto è iniziato da Xinfadi, un mercato all'ingrosso nel sud della città e - anche se il governo ha messo in campo un massiccio piano di test - c'è il timore di una seconda ondata.
"L'epidemia nella capitale è grave e complessa", ha detto Xu Hejian, il portavoce della capitale. Ieri il governo ha deciso di mettere in isolamento tutta la contea di Anxin, a circa 140 chilometri da Pechino, dove vivono 400mila persone e sono stati individuati 14 casi: si esce solo per necessità urgenti e uno per famiglia a fare la spesa.

Comments (0)