Roma 8 Giugno 2009 (Corsera.it)
Umberto Bossi si è ripreso il ruolo che gli spetta,quello di protagonista inusuale e assoluto dello scenario politico italiano.Il Leone di Pontida tiene banco e sopratutto ha il Premier Silvio Berlusconi per le palle e a testa in giù.D'altronde un matrimonio cominciato con le conosciute bordate della Padania,non potrebbe reggersi soltanto sul rispetto reciproco,ma con una chiara e vigorosa regola del ricatto.Adesso ad Umberto Bossi la Presidenza del Veneto o della Lombardia appaiono come barlumi di potere,la sedia che i leghisti vogliono mettersi sotto il culo è lo scranno di ...
....Palazzo Chigi e Roberto Maroni è indicato come pretendente,il Fanfani di ferro del Nord,quello che guarda sempre tutti e sorride sempre,dentro le pulsazioni del cuore sono quelle di un felino rabbioso in gabbia.La concretezza delle tematiche portate avanti dalla Lega Nord sbaragliano finanche le conturbanti vicende dello scandalo di Noemi Letizia,anche se per il vecchio Leone di Arcore,la vista delle donne nude in casa,sono come pallottole di cacciatori famelici andate a segno nel volto.
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