Roma 8 Giugno 2009 (Corsera.it)
Il velenoso gossip politico gli ha strappato dalle mani la fanciulla Noemi Letizia,che adesso raramente potrà vedere.La signora Daniela Santanchè immaginando di ingraziarsi il Premier,si è lanciata a capofitto in alcune dichiarazioni spregevoli sulla vita privata della moglie Veronica Lario e ha fatto passare per cornuto Silvio Berlusconi,cosa che in fondo gli ha portato anche dei voti,quanti cornuti siamo in Italia?
Adesso il Presidente del Consiglio,se pur macchiato dalla flessione dei consensi a livello europeo,riprende quota e...
...rifila una batosta devastante alla sinistra a livello locale,dove serpeggiano i veri miasmi della politica italiana,quell'amalgama che soltanto abilità e astuzia riescono a mettere insieme.Mentre si consumava la vittoria dell'alleanza di centrodestra,ieri sera ad Arcore Umberto Bossi e Silvio Berlusoni si sono incontrati per sancire nuovi accordi e mettere ai posti giusti le loro pedine.La politica dunque in Italia diventa atto di forza,anche ricatto,etica e morale vanno in soffitta come vecchie zie.
Se ricordiamo che l'accordo tra Lega Nord e Berlusconi venne preceduto da una campagna infamante sul Berlusconi Mafioso,si capisce bene come l'idea politica italiana non sia fondata sui principi morali o etici,al contrario sugli atti di forza e sulle idee buone,quele per dirla con Bossi "che camminano sempre e non si fermano mai ".
Anche sul versante Noemi Letizia niente deve scandalizzarci quando come ha scritto ieri il Messaggero di Roma centinaia di minorenni romane trascorrono le ore abbarbicate ai loro fidanzati massaggiandoli all'aria aperta come fossero tronisti eccitati,dove si consuma droga,pizza e sesso con invidiabile disinvoltura.L'Italia kitch e cafona che ampiamente descrive Dagospia nel suo rulo chiave di sociologo ,è questa,quella che ha come unica e sola ambizione conquistare un momento di fama,di odore di successo e la televisione serve a questo a distanziare l'uomo dallo squallore della sua esistenza,a farlo rinascere e sentire che la vita pulsa nelle vene.Non si esiste,ma si diventa qualcosa,un pezzo di quella giostra su cui tutti inevitabilmente vorrebbero salire e allora la Certosa,la splendida dimora di Silvio Berlusconi in Sardegna diventa il luogo più vicino del Paradiso in terra,dove lorgia dei sensi appare come un videogioco dove tutti possono partecipare.
Anche la Chiesa perde la sua aderenza a questa società moderna macchiata di protagonismo mediatico e i suoi peccati,come l'enorme fenomeno della pedofilia,la tengono lontana dall'agone politico,almeno fintanto che MR.televisione sarà in giro per le città italiane.
Silvio Berlusconi ha introdotto la televisione commerciale ed è il solo unico vero interprete della società italiana,la capisce e la attrae,non disturba ,e' piccolo,dinoccolato,senza capelli,forse anche brutto,ma con un carisma che affascina e non disturba gli altri uomini.E' l'uomo perfetto per governare un paese dove non esiste nulla al di là del fiume.
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